Sviluppare le energie rinnovabili a Penne, mozione in Comune

Energie rinnovabili
Energie rinnovabili

Per un maggiore sviluppo delle energie green nella nostra Città, come Sinistra Ecologia Libertà propone a questa Amministrazione di entrare in una seconda fase, dopo i buoni propositi, si deve accellerare per la realizzazione di un fotovoltaico che diventi un elemento dell’arredo urbano e sia utilizzato anche per la copertura degli edifici pubblici: palazzo comunale, scuole, impianti sportivi.

Questi ultimi impianti oltre ad abbattere le immissioni di CO2 garantirebbero un notevole risparmio economico a beneficio del Gestore e del Cittadino, qualsiasi grande impianto sportivo potrebbe essere dotato di questa tecnologia dai Campi da Tennis allo Stadio al Palazzetto dello Sport consentendo in tal modo l’abbattimento dei costi di gestione. Noi di SEL proponiamo di mettere in pratica queste idee. Minori costi si tradurrebbero in guadagni che il comune di Penne potrebbe reinvestire nel patrimonio sportivo e culturale dei nostri ragazzi intervenendo laddove le famiglie si trovino in difficoltà. Poiché lo sport e la cultura devono essere accessibili a tutti.

Sinistra Ecologia e Libertà, attraverso il suo coordinatore cittadino, vuole quindi sollecitare l’Amministrazione comunale a sviluppare iniziative che mirino ad incentivare l’utilizzo di energie alternative negli edifici pubblici in primis, e alla salvaguardia dell’ambiente. A tal proposito vuole rendere noto alla collettività tutta, e in primis alla Giunta, l’ esistenza di due opportunità.

La prima: un bando pubblicato il 20 marzo dal ministero dell’ambiente, denominato “Il sole a scuola”, rivolto a Comuni e Province per promuovere la diffusione degli impianti fotovoltaici sugli edifici scolastici e, contemporaneamente, sensibilizzare le nuove generazioni sul tema. Il bando è finanziato con tre milioni di euro, ed il contributo concesso dal ministero è pari al 100% del costo ammissibile: non è previsto, quindi, nessun onere a carico dell’ente locale.

La seconda: la circolare attuativa sul Fondo di Kyoto, resa operativa da un provvedimento del 16 marzo, che mette a disposizione risorse per 600 milioni di euro con buone agevolazioni, sia per gli enti locali che per i privati, per l’installazione o introduzione di attrezzature che non abbiano ricadute inquinanti. Sinistra Ecologia e Libertà crede in queste opportunità, che possono realizzare risparmio per le pubbliche amministrazioni rendendo le Città meno inquinate ed educando le nuove e vecchie generazioni a modi diversi di creare ed usare energia, vadano colte al volo, e che rappresentino un tema centrale nella discussione politica in città. Sinistra Ecologia e Libertà presenterà nei prossimi giorni in Comune una mozione al fine di promuovere un regolamento che disciplini l’installazione di impianti fotovoltaici e salvaguardi l’ambiente paesaggistico.

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