LORETO APRUTINO – Affollatissimo il consiglio comunale del 10 agosto con all’o.d.g. un importante provvedimento che riguarda i servizi sociali. Maggioranza e opposizione hanno trovato una convergenza sull’argomento approvando all’unanimità una delibera, presentata dal gruppo “Loreto città da amare”, che ripristina i servizi di assistenza domiciliare agli anziani e ai disabili. Dal primo settembre una quarantina di famiglie potranno fare di nuovo affidamento sui servizi sociali con la garanzia del mantenimento degli stessi livelli di servizio fino al 31 dicembre.
Il successivo punto in discussione riguarda il comunicato stampa fatto dal Sindaco e nel quale lamentava le pressanti richieste di assunzione ricevute da parte dei suoi assessori. Alle precise richieste di chiarimento poste dal gruppo “Loreto città da amare” e da Rifondazione Comunista il Sindaco ha assunto il ruolo del “cerchiobbottista” glissando di fatto le domande senza dire quindi chi avesse fatto pressioni e per quali assunzioni. Ha inteso ricondurre le sue pesanti accuse a mere beghe interne alla maggioranza, accusata di remare contro il Sindaco.
Ultimo punto trattato è stata la richiesta d’istituire una Commissione consigliare d’indagine per fare piena luce sulle dichiarazioni fatte dal primo cittadino nel comunicato stampa. Il Sindaco, dopo aver dato la più ampia disponibilità al chiarimento ha poi votato, insieme alla sua maggioranza ed a Rifondazione Comunista, contro il provvedimento.
Da rilevare che questo consiglio è stato convocato dal gruppo “Loreto città da amare” che ne ha anche proposto l’o.d.g.. Che tutti i punti sono stati illustrati dal consigliere Buccella Gianluca. Che l’unico punto amministrativamente importante, quello sui servizi sociali, è stato votato all’unanimità. Non resta altro che rilevare il fatto che attualmente il Comune di Loreto è amministrato dalla minoranza. Quanto durerà ancora questa anomalia?