“ Avevo auspicato – spiega il sindaco Sandro Marinelli – che il passaggio consiliare si rivelasse chiarificatore rispetto ad alcune posizioni, che pure nell’ultimo periodo sembravano aver fatto perdere a molti consiglieri il senso della responsabilità istituzionale e gli obiettivi di pubblico interesse sottesi alla carica, e la conferma espressa dai componenti del gruppo “Un obiettivo in comune”, di voler continuare a sostenere la maggioranza ed il programma premiato dagli elettori sono senza dubbio un ottimo segnale in tal senso.”
Queste le dichiarazioni del sindaci Marinelli dopo aver concluso il Consiglio comunale convocato per approvare il bilancio consuntivo, votato dalla maggioranza che lo sostiene con la sola astensione di Davide Berardinucci.
Il consigliere Massimo Di Tonto non è dello stesso avviso del primo cittadino:” Come ampiamente dichiarato a seguito della revoca da assessore, ha votato il consuntivo 2019 in coerenza con il fatto che durante l’anno 2019 é stato assessore nella giunta che amministra Pianella ed ha condiviso le scelte di maggioranza.
Tuttavia non sono mancati taluni rilievi critici rilevati durante il consiglio comunale del giorno 8 settembre 2020.
Un disavanzo di 5 milioni 412 mila euro è un risultato negativo che non può lasciare tranquilli ancorché gli equilibri di parte corrente e in conto capitale, del bilancio, sono positivi. E quindi durante l’anno 2019 le scelte effettuate anche dal sottoscritto sono risultate buone.In merito all’appoggio della maggioranza da parte del gruppo un “Obiettivo in Comune” si precisa che durante il consiglio comunale l’assessore Aramini non ha dato seguito alle dimissioni da capogruppo come anticipate a voce al consigliere Beradinucci, anch’esso appartenente al gruppo.
Sicché sarà necessario costituire un nuovo gruppo consiliare, possibilmente allargato, lasciando Aramini unico ed esclusivo consigliere di un “Obiettivo in Comune”.
Per far parte ed appoggiare la maggioranza é necessario condividere le scelte e ciò non è possibile in quanto il sottoscritto non è chiamato alle riunioni di maggioranza ormai dal 27 giugno 2020 e di conseguenza non partecipa alle decisioni.
Nel futuro – conclude Di Tonto – coerentemente con quanto premesso, le delibere presentate dalla maggioranza saranno votate se condivise. Il voto non è scontato, ovviamente sarà valutato caso per caso, se le proposte risultano un bene della cittadinanza. Rimango come già si è avuto modo di dire a servizio dei pianellesi”.
A quanto pare, la crisi politica a Pianella continua a tenere banco.