“Non intendo dilungarmi a confutare le affermazioni di Filippone o a replicare alle offese personali che mi rivolge in continuazione, non avendo egli alcuna capacità di confronto politico nelle sedi proprie, poiché ci vorrebbero uno spazio ed una pazienza che non si possono esigere da nessuno e, soprattutto, intendo impiegare il mio tempo per dedicarmi a risolvere i problemi dei cittadini, spesso aggravati dalle sconsiderate incursioni di Filippone, che si muove in ambito amministrativo come un elefante in una cristalleria. Basti osservare che il consigliere non distingue un mutuo trentennale da una anticipazione di liquidità (da ripianare entro l’esercizio in corso) per rendere l’idea del livello di inadeguatezza a ricoprire qualsiasi ruolo”.
“Tuttavia, aggiunge il primo cittadino, voglio esprimere la solidarietà mia personale e di tutti i cittadini di Pianella ai Responsabili dei Servizi comunali per le gravi quanto infondate offese espresse nei loro confronti dal consigliere di minoranza. Affermazioni inaccetabili, soprattutto in un momento nel quale la struttura è impegnata in uno sforzo enorme per fronteggiare l’emergenza Covid, che non possono passare inosservate.
Mentre Filippone se ne stava giustamente, da buon pensionato, dinanzi alla tv, questi encomiabili Servitori dello Stato hanno lavorato giorno e notte per garantire i servizi essenziali, assicurare il rispetto delle norme di sicurezza, aiutare la popolazione in difficoltà, agevolare una pronta ripartenza in sicurezza delle attività economiche”.
Il primo cittadino chiude con un’amara considerazione: ”Le persone che Filippone accusa di negligenza sono le stesse che con la loro autovettura personale hanno percorso più di 100 km per procurare un saturimetro da mettere a disposizione dei cittadini contagiati o quelle che, accusate di assenteismo pur essendo invece in congedo per maternità, continuano a telefonare ogni giorno per assicurarsi che tutto vada per il meglio o altre che passano le notti in bianco per preparare atti inseguendo decreti e ordinanze minuto dopo minuto.
Se avesse un minimo di onestà intellettuale Filippone dovrebbe ammettere che, mentre nel periodo in cui lui e D’Ambrosio amministravano dissipando risorse pubbliche con ben 7 responsabili di area, ora sono solo in 4 a fare un lavoro più che doppio, visto che il tribunale ha fatto fallire due mirabili carrozzoni comunali creati dalla loro scellerata politica clientelare, che, nonostante non ancora se ne faccia una ragione, la cittadinanza ha scelto di mettersi per sempre alle spalle.”