Per il Consiglio Comunale di Pianella è arrivata la prima seduta del consiglio comunale in videoconferenza, gestita dal Presidente Francesco Chiarieri e trasmessa anche in diretta Facebook con la quale sono stati assunti importanti provvedimenti per intervenire con azioni concrete nella fase emergenziale.
In apertura di seduta il Sindaco ha relazionato al Consiglio sulle attività di Protezione Civile, confermando il numero di contagi attivi sul territorio nel numero di 9 e rinnovando il cordoglio per le 4 persone decedute a causa del virus; sul versante dell’assistenza i numeri indicano l’avvenuta presa in carico di 180 nuclei famigliari ai quali sono stati erogati buoni spesa per € 31.050,00 , oltre alla consegna di 149 pacchi alimentari; sul conto corrente aperto dal Comune per l’emergenza Covid sono già pervenuti €16.232,65 e la raccolta proseguirà fino al prossimo 31 maggio.
Con riferimento alle azioni amministrative il Sindaco spiega gli interventi portati all’approvazione del consiglio: “ Non possiamo lasciare nulla di intentato ed in questa fase il principale problema delle imprese è rappresentato dalla liquidità, per cui abbiamo chiesto agli uffici di azionare ogni leva utile per poter abbreviare i tempi di pagamento. Nello specifico, ci siamo rivolti alla Cassa Depositi e Prestiti per ottenere una anticipazione di liquidità che ci consentirà di liquidare entro 15 giorni dall’avvenuto accredito presso la tesoreria comunale, le fatture ancora inevase al 31.12.2019.
Grazie a questa operazione le imprese creditrici del comune riceveranno entro il mese di maggio liquidità per 376.000 euro, somme che per gran parte erano in attesa delle verifiche da parte della Regione per l’erogazione dei SAL
Nell’approvare le delibere propedeutiche per il prossimo bilancio di previsione, tra le quali i regolamenti per le entrate e per la Tari, un’attenzione particolare è stata riservata proprio al problema della tassa sullo smaltimento rifiuti, come spiega l’assessore ai tributi Marco Pozzi (nella foto): “Abbiamo confermato le tariffe previgenti senza prevedere aumenti, impegnando comunque la giunta ad adottare un provvedimento di esenzione dal pagamento della Tassa per il periodo nel quale le attività commerciali hanno dovuto chiudere le loro attività. Non è facile in questa fase trovare le risorse, visto che dal Governo centrale non arrivano certezze di trasferimenti aggiuntivi, ma, in ogni caso, non possiamo non fare tutto il possibile per aiutare le nostre imprese a superare questa fase drammatica, a cominciare dall’emissione del ruolo TARI che ritarderemo fin quando possibile per evitare di gravare su famiglie ed imprese proprio nella fase più delicata dell’emergenza”.