PENNE – Riceviamo e pubblichiamo la nota del Circolo Sel dell’Area Vesina, riguardante il bilancio del Comune di Penne.
«Imu più leggera per locali commerciali e artigianali affittati a canone concordato, esonero dal pagamento della Tares per nuove attività produttive e per i giovani che tornano a popolare il centro storico. Sono questi i provvedimenti più significativi che il locale circolo di Sinistra Ecologia e Libertà di Penne Area Vestina propone al sindaco Rocco D’Alfonso ed ai consiglieri di maggioranza in vista della prossima discussione sul bilancio previsionale 2013. “L’intento – spiegano gli esponenti di SEL – è quello di incentivare scelte relative alla fiscalità locale da recepire nel bilancio di previsione 2013 nell’ottica di una visione di sviluppo complessivo dell’economia cittadina e dare slancio alle nuove attività”. C’è la consapevolezza che il Comune si trova ad avere enormi difficoltà a predisporre il preventivo per l’assenza di dati certi relativi alle entrate: situazione ancora più incerta per effetto della decisione del Governo di sospendere il pagamento della rata di giugno per l’abitazione principale senza indicare ad oggi le entrate compensative per i Comuni e senza fornire risposte ai problemi di liquidità che si determineranno a giugno (il comune di Penne incasserà certamente meno dello scorso anno). Proprio per questo occorre assumere decisioni nette che diano respiro all’economia cittadina. Tariffe e Tares. Sulle scelte di fiscalità locale, necessaria bloccare i paventati aumenti di tutti i tributi e tariffe tenendo conto della situazione di particolare difficoltà delle famiglie e delle imprese. E’ necessario inoltre recepire nel nuovo regolamento Tares alcune istanze degli operatori e delle locali associazioni ed in particolare l’assimilazione degli agriturismi e bed & breakfast alle civili abitazioni e l’esonero dal pagamento del tributo sulle superfici produttive dismesse a causa della crisi. Imu. Relativamente all’Imu, in attesa di una rimodulazione a livello nazionale della stessa, e più complessivamente della tassazione sulla casa, appare opportuno avviare delle sperimentazioni con agevolazioni per alcune tipologie. La proposta di SEL è di applicare un’aliquota agevolata per le abitazioni affittate a canone concordato ed introdurre anche un’aliquota di vantaggio per i locali commerciali e artigianali affittati a canone concordato con un coinvolgimento nella sperimentazione di tutte le associazioni interessate. “Il complesso delle misure e degli orientamenti proposti – secondo gli esponenti di SEL – costituiscono un modo concreto, fra straordinarie difficoltà, di fornire risposte, pur parziali, al disagio crescente di tante famiglie e imprese”. Crediti piccole ditte. Per quanto riguarda i pagamenti, a seguito della decisione assunta dalla Giunta municipale a seguito del decreto sblocca crediti di avanzare la richiesta alla Cassa depositi e prestiti di una anticipazione di circa 2 milioni e mezzo di euro, si chiede di procedere ad una ricognizione dell’esposizione debitoria in modo da provvedere al pagamento dei creditori secondo l’ordine cronologico delle fatture pregresse. Infine il circolo SEL esprime soddisfazione per l’approvazione da parte della prima commissione Affari Generali del regolamento per l’istituzione del registro cittadino delle unioni civili e sollecita il Sindaco affinché provveda a convocare la Conferenza dei capigruppo in modo da calendarizzare nel più breve tempo la discussione del punto all’ordine del giorno del Consiglio Comunale».
