La maggioranza spreme i cittadini con tasse e multe. Due esposti alla Corte dei Conti per recuperare somme, contro un Bilancio che vuole invece vendere la Farmacia Comunale

Arriva lo schema di Bilancio del Comune di Città Sant’Angelo, che rifiutiamo e critichiamo a cominciare dalla sua paternità :approvato da una Giunta zoppa (3 Assessori rimasti ), che negli anni ha visto la diaspora di assessori mai rimpiazzati (Ventura, Pratense, Fabbiani), e che dunque ha perso la sua forza rappresentativa ed insieme il potere di prendere decisioni così gravi per la collettività.

Sì, perché lo schema di Bilancio è strettamente collegato al Piano delle Alienazioni, da cui devono necessariamente uscire le somme per chiudere i conti e permettere ad una Amministrazione spaccata e inadeguata, di tirare a campare fino a fine mandato.

Rimaniamo sorpresi dall’esame dello schema, che ci consegna un Comune Commissariato nei fatti, anche se non formalmente: i tagli sono stati assolutamente drastici e non sostenibili, specie per il funzionamento degli Uffici, chiamati così a vegetare fino a fine mandato, essendo assolutamente impediti anche solo a fare fotocopie o acquistare materiale di cancelleria.

D’altra parte abbiamo una esposizione di tesoreria che preoccupa tantissimo, riguardo alle possibilità di rientri che l’Ente può garantire.

La macchina amministrativa al collasso è destinata ad una paralisi progressiva già in atto da tempo però, che ha come unico compito, di giungere a maggio 2019.

Noi non ci stiamo a vedere come questa maggioranza, ormai divisa e spaesata, sia disposta a tutto per appianare le passività, che ha spremuto i cittadini in questi anni, usandolo come bancomat con le telecamere su via Petruzzi ( si pensi che la maggiore voce ci entrata è quella delle sanzioni al CDS, circa 600.000 euro), e che non paga di ciò li ha anche accusati di essere EVASORI SERIALI!!!.

Una Amministrazione che vede Assessore alle Finanze Denia Di Giacomo, più volte invitata a dimettersi per la gestione disastrosa vista in questi anni e che lascia la delega alle Partecipate proprio quando decide di vendere la Farmacia Comunale, la più importante e sana delle Partecipate, per foraggiare un’attività propedeutica solo ad un restyling di immagine della sinistra angolana, certa che sarà l’ultimo mandato che gestirà ,un Assessore alle finanze che non ha mosso un dito per RECUPERARE SOMME DA INCARICHI INUTUILI E AFFIDAMENTI ILLEGITTIMI DATI ALL’INTERNO DELLE PARTECIPATE.

NOI invece pensiamo che a fronte dei sacrifici dei cittadini, ora debbano esserci le assunzioni di responsabilità di chi in questi anni ha gestito denaro PUBBLICO COME FOSSE COSA PROPRIA, per elargire incarichi e sponsorizzazioni a volti noti dalla politica angolana, tanto da nausearci ormai.

Per questo abbiamo depositato alla Corte dei Conti della Regione Abruzzo 2 esposti, per chiedere un accertamento ed una eventuale condanna alla restituzione di somme che negli anni sono state spese senza presupposti o illegittimamente. Ora basta, la politica è al servizio dei cittadini, ma in questi anni a Città Sant’Angelo, i soldi dei cittadini invece sono stati al servizio della Sinistra, che ora deve iniziare a rendere indietro il giusto!!!

SiAmo pronti a dare battaglia in Consiglio Comunale per difendere il diritto della collettività ad avere una macchina comunale non asservita e sacrificata a logiche di partito .

Maurizio Valloreo

Matteo Perazzetti

Lucia Travaglini

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