RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO – Gli amministratori comunali di Pianella hanno deciso, con la Delibera di Giunta N°49 del 30-05-2022, di aumentarsi le loro indennità del 45% retroattivo da gennaio a maggio 2022, e del 68% dal 1 giugno 2022 al 2023 e a “regime” fino al 2024.
Come si può constatare dal prospetto riportato sulla delibera sono aumenti di indennità inaccettabili proprio in questo periodo, sembra uno schiaffo in faccia a tutti i cittadini indistintamente, ma soprattutto verso i giovani disoccupati, i lavoratori autonomi, dipendenti e ai pensionati, che non arrivano a fine mese con lo stipendio o la pensione, che soffrono gli effetti di una pesante crisi economica determinata prima dalla pandemia e poi dalla guerra, con pesanti aumenti del costo della vita a partire dal pane alla pasta, alla spesa di ogni giorno, alla Benzina e alle bollette di Luce e Gas ecc…
I nostri amministratori con questi aumenti inaccettabili dimostrano di essere incoscienti, senza considerare che il Comune di Pianella ha un Bilancio deficitario, con un disavanzo al 31-12-2021 di € -2.938.599,81, nonostante il contributo straordinario inviato del Governo a “fondo perduto” di €. 905.817,00.
Vi sembra giusto che gli amministratori di una piccola Città come Pianella, che dovrebbero essere a servizio della comunità, si aumentano del 45% retroattivo da gennaio 2022 e del 68% dal 2022 ? Mentre per i cittadini l’aumento del costo della vita è di circa 7% (Istat).
In qualità di Capogruppo di PIANELLA VICINA chiedo al Sindaco a alla Giunta Comunale di sospendere e congelare gli aumenti (non obbligatori, vedi Legge di Bilancio N° 234 del 30-12-2021) per rispetto dei nostri concittadini in gravi difficoltà economiche, per i quali non è previsto nessun adeguamento di stipendi, pensioni e nessun recupero per i lavoratori autonomi.
Il Capogruppo di PIANELLA VICINA Gianni Filippone