Il TAR Pescara, ponendo la parola fine ad un contenzioso che si protraeva da quasi un anno, respinge tutti i ricorsi presentati da Levigas S.p.A. contro la procedura di vendita della Vestina Gas S.r.l.
Levigas, socio privato della Vestina, aveva agito, con tre diversi ricorsi, dinanzi al giudice amministrativo lamentando dei vizi nell’avviso di asta pubblica e nella delibera di ricapitalizzazione della società, intervenuta nell’ottobre 2017. Dopo essere rimasto soccombente in fase cautelare lo scorso novembre, Levigas incassa un’altra sconfitta. Il TAR da un lato ha dichiarato improcedibile la parte del ricorso relativa all’asta pubblica; dall’altro ha ritenuto che le scelte gestionali dei Comuni di Penne e Collecorvino – quali ricapitalizzazione e cessione – non sono sindacabili dinanzi al giudice amministrativo, declinando la propria giurisdizione. Levigas è stata condannata anche al pagamento delle spese di giudizio. “Il TAR ha reso giustizia e di nuovo confermato la legittimità del percorso scelto dai Comuni di Penne e Collecorvino per la cessione della Vestina” – dichiarano i sindaci Mario Semproni e Antonio Zaffiri – “Chi confidava di poter utilizzare lo strumento giudiziario per ostacolare l’adempimento agli obblighi imposti dalla Legge Madia rimarrà deluso”. I Comuni sono stati assistiti dal team dello Studio Brancadoro Mirabile, Prof. Gianluca Brancadoro e Avv. Alessandro Mannocchi.