Si è conclusa ieri la prima Festa di Sinistra Ecologia Libertà di Penne e dell’Area vestina che si è tenuta dal 3 al 5 settembre in largo San Francesco, registrando un’ alta partecipazione nonostante le avverse condizioni climatiche. Incontri, dibattiti, concerti ed enogastronomia locale hanno animato la prima esperienza “in piazza” del circolo SEL di Penne.
Un contatto diretto con le persone che hanno avuto la possibilità di ascoltare ed essere maggiormente informate sui temi attuali di politica nazionale ma anche locali: dalla questione mare-monti alla sanità, dal lavoro e precariato alla costruzione di un nuovo centrosinistra. L’ obiettivo della festa di Sel era quello di recuperare il senso della costruzione politica partecipata. Con questa festa Sinistra Ecologia e Libertà ha dato un forte segnale alla città ed alla politica pennese. Un segnale che spinge il centrosinistra ad interrogarsi sul fatto che la sua strategia è asfittica: se la politica non si rinnova, non incontra la gente non è capace di sentirne gli affanni non può essere una proposta vincente. Questo ultimo punto può essere sviluppato attraverso le primarie, esse non sono una minaccia per il Pd o per il centrosinistra, sono una minaccia per la cattiva politica. Le primarie sono una espressione parziale ma fondamentale di buona politica, la riappropriazione da parte di un popolo delle scelte fondamentali che riguardano una politica che deve rompere gli steccati e non avere paura della cittadinanza e delle persone in carne ed ossa.
Sono stati affrontati problemi concreti che i cittadini si trovano ad affrontare ogni giorno. In particolare ha destato notevole interesse il dibattito sul lavoro incentrato sull’emergenza dei precari dalla sanità alla scuola agli enti pubblici, al quale hanno preso parte Giuliano Colazzilli dello Spi-Cgil Abruzzo e Massimo Di Giovanni della Camera del Lavoro-Cgil di Pescara.
Sullo stesso tema è tornato anche Umberto Guidoni, responsabile dell’università, dell’innovazione e della ricerca scientifica per la segreteria nazionale di SEL, intervenuto domenica nella giornata conclusiva in un incontro-intervista davvero interessante condotto da Oscar Buonamano. Guidoni ha insistito molto anche sulla necessità di avviare sin da subito un laboratorio per il programma del nuovo centrosinistrapartendo dal confronto tra i partiti e dalla scelta dei candidati attraverso il metodo partecipato delle primarie.
La politica regionale ha avuto il suo spazio nella giornata di sabato con il dibattito tra i rappresentanti dei gruppi politici del centrosinistra nel quale è intervenuto tra gli altri anche Gianni Melilla, coordinatore abruzzese di Sinistra Ecologia e Libertà. Il circolo SEL di Penne e dell’Area vestina vuole esprimere il proprio ringraziamento a tutti gli ospiti intervenuti, agli esponenti politici, alle associazioni, alle persone che hanno partecipato agli incontri e a tutti coloro che, con la loro gioiosa presenza, in particolar modo i giovani, hanno animato la festa. Prossimo appuntamento a Pescara mercoledì 8 settembre alle ore 18:00 in Villa Sabucchi (Viale Bovio) con Nichi Vendola per l’avvio della prima festa provinciale di Sinistra Ecologia e Libertà.
CIRCOLO SEL PENNE