“Il sindaco Semproni sta adottando un comportamento degno del noto romanzo di Stevenson” esordisce il segretario del PD pennese, Andrea Vecchiotti “perché mostra due personalità a seconda degli interlocutori.

I cittadini gli hanno accordato la fiducia su due grandi battaglie: la salvaguardia dell’ospedale San Massimo ed il mantenimento delle sedi scolastiche nel centro storico. Ricordiamo tutti le manifestazioni nelle quali il sindaco sfilava orgogliosamente fianco a fianco dell’associazione Salviamo l’ospedale dicendosi a fare qualsiasi cosa pur di salvare il nostro P.O.” prosegue Vecchiotti “ma, lo scorso 16 novembre, nell’ambito del comitato ristretto dei Sindaci, luogo nel quale avrebbe dovuto riportare la rabbia dei tanti cittadini che lo hanno sostenuto, ha votato favorevolmente sull’operato del dir. gen. Mancini. “ dice il segretario PD con non poco stupore per il comportamento ambiguo del primo cittadino pennese che continua “ma il romanzo non finisce qui perché il nostro dottor Semproni, così come tanti altri attuali consiglieri di maggioranza, si ergeva quale paladino della riqualificazione del centro storico. Quando eravamo in maggioranza, sorsero comitato cittadin (molti dei quali con personalità vicine all’attuale maggioranza) a iosa contro il progetto della nuova M. Giardini in via dei Lanaioli, poiché in questo modo si andava a “svuotare” il centro storico dei diversi istituti scolastici presenti. Tuttavia dopo tante chiacchiere alla pancia del popolo pennese, il progetto Giardini prosegue il suo iter di realizzazione. Ma la farsa non finisce qui perché nuovamente torna in scena il nostro Mr. Hyde: la giunta delibera la partecipazione ad un bando comunale per la riqualificazione dell’asilo sito in via Guido Rossa e, una volta realizzata l’opera, udite udite, di chiudere l’asilo di Via Caselli!”. Così conclude irritato Vecchiotti, da sempre vicino alle esigenze degli studenti pennesi: “ci chiediamo, noi e tutti quei cittadini che avevano riposto fiducia nel sindaco sulla scia di queste battaglie, chi rappresenti oggi il sindaco Semproni e la maggioranza tutta? Riteniamo sia un tradimento grave al progetto politico che la lista Penne Viva aveva presentato in campagna elettorale, ma soprattutto sia una presa in giro a tutti i pennesi e su questi punti attendiamo, arrabbiati risposte. Il fenomeno delle ambiguità amministrative deve finire, dopo quasi 1 anni e mezzo dall’insediamento i cittadini si aspettavano ben altre scelte piuttosto che questo giochino di banderuole al vento”.