“È inammissibile che noi consiglieri abbiamo appreso la notizia della realizzazione dell’impianto anaerobico a Piano di Sacco, a cura di Ambiente Spa, solo dai giornali e non dal Sindaco Perazzetti” commenta così il Capogruppo di PD-Insieme per Città Sant’Angelo Antonio Melchiorre la notizia dell’installazione di un impianto biometano a Città Sant’Angelo, in località Piano Di Sacco, resa nota ai Consiglieri Angolani solo da una nota stampa del Presidente di Ambiente Massimo Papa. “Questi atteggiamenti” continua Melchiorre “sono gravissimi, non tanto sul merito delle questioni tecniche, ma sul comportamento in sordina del Primo Cittadino. Tutti gli amministratori della Provincia di Pescara ne parlano, tranne lui. Infatti, quando Egli sedeva ai banchi dell’opposizione, insieme agli attuali Assessori Travaglini e Valloreo, si erano proclamati paladini della giustizia ambientale di Piano di Sacco, feroci oppositori insieme al Sindaco di Elice. Oggi, ormai silenti, invece perché non si esprimono con le stesse dichiarazioni?”. Conclude Melchiorre “Perché la stessa Vice-Presidente Sagazio, fortemente voluta dal Sindaco Perazzetti come “vigile attenta del nostro territorio” ha ratificato in Cda la linea del Presidente Papa? Perché non è venuta in Consiglio Comunale ad informare sull’attività di Ambiente?”.
Il Consigliere Mauro Patrizii “Questi silenzi ci preoccupano e dobbiamo giustamente informare i cittadini su cosa sta accadendo e se questa eventuale installazione avrà un impatto ambientali non indifferente. Ricordo, inoltre, che anche lo stesso Assessore Di Gregorio, quando era Presidente della Sezione locale di Italia Nostra, organizzava iniziative in loco per la salvaguardia del territorio mentre oggi anche lui non si esprime. Questo suo silenzio, pur riconoscendo in lui una personalità di alto profilo morale, può essere sinonimo di insofferenza nei confronti dei suoi colleghi di maggioranza?”.
“La loro è stata sterile propaganda” dichiara la Consigliera Catia Ciavattella “oggi non solo hanno potenziato il centro di raccolta rifiuti, ma hanno smesso di raccontare e informare. Ora comprendiamo l’evasività del Sindaco nel riscontro di una nostra interpellanza a riguardo, in cui chiedevamo di dar conto del progetto dell’impianto”. “Per questo” continua Ciavattella “abbiamo richiesto un incontro urgente ad Ambiente, dopo aver acquisito la documentazione utile che evidenzia che il progetto ormai procede spedito”. “la cosa più grave, da come risulta dai documenti in nostro possesso” sottolinea la Consigliera di Opposizione “è che l’impianto sarà finanziato dalla Banca Europea degli Investimenti per un importo pari a 30 milioni di euro. Il rischio è che gli interessi ricadranno ulteriormente sui contribuenti, con una Tari già elevatissima e chiedo al Sindaco perché non sono stati utilizzati fondi PNRR? Perché si procederà con un Project Financing con un privato che investirà ulteriori 30 milioni di €, per un investimento complessivo di 60 milioni di €? La gestione come sarà? E soprattutto quanti comuni sono coinvolti nel progetto? Sarà tutto a discapito di Città Sant’Angelo?”
Conclude la Consigliera Patrizia Longoverde, ex Vice Sindaco nell’Amministrazione Florindi: “Chiederemo un Consiglio Comunale straordinario, aperto alla cittadinanza, per chiedere al Sindaco il perché di questo silenzio, dei motivi di questo impianto, se sarà a gestione pubblica e soprattutto che impatto ambientale avrà. Auspichiamo, almeno in sede ufficiale, di una risposta chiara e non fumosa. Il Sindaco ci ha più volte accusato di chiacchiere, in realtà quello che ha sempre chiacchierato è stato lui”.
I Consiglieri Comunali “PD-Insieme per Città Sant’Angelo”
Antonio Melchiorre
Patrizia Longoverde
Catia Ciavattella
Mauro Patrizii