A COLLECORVINO LA SIG ESTENDE LE SUE RETI METANIFERE
Antonioli: la SIG è una società che agisce sui territori, cerca di dividere utili, ma soprattutto eroga servizi ai Comuni soci

“Tre chilometri e quattrocento metri in più di rete metanifera sul territorio di Collecorvino nelle frazioni di Fonte Vecchia, Collebianco e Sant’Antonio, portando il servizio a oltre una trentina di famiglie. È l’intervento che la SIG effettuerà nelle prossime settimane completando l’estensione della rete che ha già interessato le frazioni di Campotino e Iacone. Non solo: oltre all’allungamento delle condotte del metano, la SIG ha deciso di azzerare per tutto il 2021 i costi di allaccio a carico delle famiglie, proprio per tendere una mano ai cittadini durante la pandemia da Covid, e finanzierà il bonus del 65 per cento, consentendo alle famiglie di cedere alla SIG il credito per la sostituzione delle caldaie”. Lo ha annunciato il sindaco di Collecorvino Antonio Zaffiri nel corso della conferenza stampa indetta stamane con il rappresentante del Comune di Collecorvino nel Consiglio d’Amministrazione della SIG, il Presidente Flavio Antonioli, il cui mandato è ormai giunto in scadenza.

“Quella odierna è l’occasione per tracciare un bilancio dell’attività svolta in questi anni da SIG sul territorio di Collecorvino partendo dagli interventi già cantierati – ha sottolineato il sindaco Zaffiri –, ovvero l’estensione della rete del gas metano nelle località di Fonte Vecchia, Collebianco e Sant’Antonio per 3chilometri 400 metri in più, intervento che fa seguito a quello già realizzato a Campotino e Iacone, per 2mila 500 metri lineari di nuova rete. Un’opera fondamentale perché significa portare un servizio oggi essenziale nelle case, cui si abbina l’azzeramento da parte di SIG dei costi di allaccio alle reti e la convenzione che SIG ha stipulato con gli installatori delle caldaie per consentire al cittadino di cedere all’azienda municipalizzata il credito del bonus 65 per cento e SIG che si caricherà degli oneri, un’opportunità quest’ultima fondamentale in un periodo di pandemia. Personalmente ringrazio il Presidente Antonioli per il lavoro profuso e la dedizione dimostrata nei tre anni di mandato, permettendo alla stessa SIG di ottenere risultati importanti. Pensiamo che in tre anni il dividendo degli utili per la quota del Comune di Collecorvino è passata da 7mila euro a 35mila euro l’anno”.

“Sicuramente l’ottimo stato di salute economica della SIG stride un po’ con il dettato della Madia – ha sottolineato Antonioli (nella foto) – secondo cui le municipalizzate come la nostra vanno dismesse perché sarebbero solo dei ‘carrozzoni’. SIG non lo è, anzi, è una società che agisce sui territori, cerca di dividere utili, ma soprattutto eroga servizi ai Comuni che ne fanno parte, e i risultati raggiunti sono senza dubbio frutto e merito della squadra, tra cui Serafino Recanati che ha lavorato con noi fino a cinque mesi fa, poi sostituito dall’ingegner Antonio Ciavati, e poi Marcello Solfanelli di Penne, il Collegio sindacale e l’Organismo di Vigilanza. Ricordiamo che SIG è una municipalizzata partecipata a maggioranza pubblica, Penne detiene il 24 per cento delle quote, Loreto Aprutino il 12 per cento e Collecorvino il 19 per cento, oltre al socio privato, Estra, che ha il 39 per cento e il cui supporto, con l’Amministratore delegato Riccardo Matteini, è stato fondamentale. Per il Comune di Collecorvino molto è stato fatto, molto ancora resta da fare, ricordo l’estensione della rete già realizzata a Colle Paradiso e via Scafa, e oggi la sfida più grande è l’allungamento sino a Sant’Antonio, Fonte Vecchia e Collebianco. A Sant’Antonio e Fonte Vecchia andremo a coprire altre 32 famiglie; a Iacone abbiamo già garantito il servizio a 14 famiglie, in via Scafa a 4 famiglie”.

Il Presidente uscente Antonioli ha poi tracciato un bilancio di tutte le attività svolte dalla SIG, ovvero “la gestione della pubblica illuminazione con 1.700 punti luce a Penne e 1.500 punti luce a Loreto Aprutino, più su tre Comuni in provincia di Ancona per altri 1.400 punti luce; poi la gestione del calore per ciò che attiene l’edilizia scolastica e i Comuni e tra Collecorvino e Loreto Aprutino abbiamo già 10 punti di calore; infine la gestione dei parcheggi: 310 gli stalli in gestione su Penne. E per Collecorvino abbiamo già presentato un ulteriore progetto per l’ammodernamento e la gestione di altri impianti tecnologici e termici nelle scuole”.

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