I gravi danni del terremoto a Loreto Aprutino: il Fondo per l’Ambiente Italiano se ne prende cura.
Salviamo S. Francesco è lo slogan che la Delegazione di Pescara del FAI (Fondo Ambiente Italiano) lancia per la campagna di sensibilizzazione 2010, tesa al recupero della chiesa adiacente al Comune di Loreto Aprutino, attualmente in stato avanzato di degrado.
La chiesa, potrebbe crollare da un momento all’altro e si teme le intemperie invernali che possano dargli il colpo di grazia. Nel mese di ottobre sono stati consegnati, per la messa in sicurezza della chiesa di S. Francesco di Loreto Aprutino, oltre 3000 firme al Prefetto di Pescara (proprietaria dell’immobile), firme raccolte grazie all’aiuto del parroco Don Andrea Di Michele e alla Confraternita della Madonna della Pietà e del sacro Monte dei Morti.
“Il passo successivo – dice il presidente della delegazione provinciale Luca Di Pietro – è quello di mettere in sicurezza i dipinti presenti all’interno della chiesa. Infatti, dopo un nostro sollecito, mercoledì scorso ha fatto visita alla chiesa la Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio per L’Abruzzo de L’Aquila. Una volta messo in sicurezza le tele, partiremo con il restauro di una di essa e precisamente con quella che raffigura “La strage degli innocenti”, realizzata a cavallo tra il 1500 e il 1600.
Inoltre, la Delegazione di Pescara ha deciso, proprio per sensibilizzare i cittadini e tutte quelle persone che amano l’arte e il paesaggio, al recupero di S. Francesco e dei dipinti presenti all’interno della chiesa, di organizzare, a marzo 2010, le “Giornate di Primavera del FAI”, principale evento della Fondazione.” Le “Giornate di Primavera” è un appuntamento importantissimo mirato a promuovere il FAI e la sua missione e durante il quale migliaia di visitatori e di studenti sono invitati a conoscere, scoprire o riscoprire centinaia di monumenti eccezionalmente aperti in tutta Italia, grazie alla collaborazione di 7.000 volontari, grandi e piccoli. Nell’edizione 2009 sono stati aperti gratuitamente 550 beni (molti dei quali normalmente chiusi al pubblico), in 240 città con lo straordinario coinvolgimento di 450mila visitatori, 100 Delegazioni, 7mila volontari e 11mila Apprendisti Ciceroni. “ Voglio ricordare – dice Di Pietro – che quest’evento a Loreto, fu organizzato diversi anni fa ed ebbe un notevole successo di visitatori. Quest’anno per quanto concerne la cittadina aprutina, ci avvaloreremo della preziosissima collaborazione della Fondazione dei Musei civici”.