SquiLibri è anche attualità, attesa per l’incontro con il regista Pablo Trincia a Francavilla al Mare

Si avvicina un’estate ricca di appuntamenti per Francavilla al Mare (Ch) e ad inaugurare il vasto cartellone 2025 c’è sicuramente la IV edizione di uno dei Festival letterari più importanti d’Abruzzo, diventato in sole poche edizioni il fiore all’occhiello della costa adriatica abruzzese: torna, dunque SquiLibri- Festival delle Narrazioni che nato dalla sinergia tra Comune di Francavilla al Mare e Scuola Macondo di Pescara, anche quest’anno propone dal 20 al 22 giugno nomi di grande spessore, laboratori, appuntamenti con l’editoria locale, Strega Tour e non solo.

Crediamo in una città che non rinuncia mai alla cultura, anzi la mette al centro delle proprie scelte. Perché è attraverso la cultura che si formano cittadini liberi, consapevoli, capaci di leggere la complessità del presente e di costruire con intelligenza il futuro” – così interviene la Sindaca Luisa Russo, che è stata la prima a credere in questo evento e ad ospitarlo sul Comune da lei amministrato.

“Il Festival Squilibri, nato con questa Amministrazione – prosegue – è un appuntamento che dimostra, anno dopo anno, quanto Francavilla sappia essere un terreno fertile per il pensiero, per il confronto, per la bellezza delle idee anche in estate con un fitto calendario di eventi. Un festival che arricchisce il nostro territorio e lo proietta in una dimensione più ampia, mettendoci in dialogo con esperienze e nomi di rilievo nazionale. Come Amministrazione continueremo a sostenere eventi culturali di qualità, perché investire nella cultura significa far crescere la città in modo solido e consapevole, promuovendo libertà, dignità e senso civico”.

Ma SquiLibri è anche tanto altro ed infatti il 21 giugno alle ore 21.00, nell’ambito del Festival, sarà la centralissima piazza Sirena ad ospitare un nome che ha fatto tanto parlar di sè in questa prima parte dell’anno ed è il regista Pablo Trincia, scrittore, autore televisivo e giornalista pluripremiato, autore del podcast e docuserie “E poi il silenzio – il disastro di Rigopiano”. Modera il Direttore de Il Centro, Luca Telese.

Esattamente 8 anni dopo la tragedia arriva dopo il successo del podcast anche la serie in cinque episodi sulla tragedia di Rigopiano che anche SquiLibri vuole commemorare.

Nella docuserie Sky Original, prodotta da Sky Italia e Sky TG24, in collaborazione con Chora Media, e ideata da Paolo Negro, che ne cura anche la regia, Pablo Trincia e Debora Campanella ripercorrono con una profonda inchiesta giornalistica la tragedia della valanga che il 18 gennaio 2017 travolse l’Hotel Rigopiano.

Questo disastro, che rimane la valanga più letale mai registrata dell’ Appennino abruzzese, viene raccontato attraverso un’ampia raccolta di materiali audiovisivi, come le impressionanti immagini delle operazioni di soccorso fornite dai Vigili del Fuoco, dal Soccorso Alpino, dalla Guardia di Finanza e dalla Guardia Costiera, unite ai preziosi contributi video condivisi dai familiari delle vittime e dei superstiti. Sono immagini che restituiscono il complesso e drammatico contesto in cui si svolsero le operazioni di salvataggio, insieme a quelle girate dagli ospiti stessi dell’hotel, immortalati nei momenti di normalità poco prima che la valanga travolgesse la struttura. In questo lavoro “niente tv del dolore, né morbosità – sottolinea Trincia, piuttosto – una storia di esseri umani e di famiglie spezzate, in un luogo in cui si sarebbe potuto trovare ognuno di noi. Un luogo che oggi dovrebbe diventare un memoriale, tenuto bene, con le foto di chi non c’è più. Altrimenti ce ne dimenticheremo”.

E dunque il Comune di Francavilla al Mare non dimentica ed inserisce il doloroso percorso di ricostruzione di questa tragedia che ha scosso l’Abruzzo e non solo, nella tre giorni dedicata a SquiLibri al fianco della cultura che aiuta a crescere, e a non dimenticare.

Come sostiene l’Assessora alla Cultura, Cristina Rapino: “La cultura è una necessità. È ciò che ci fa crescere, che ci forma come cittadini consapevoli e come comunità viva. A Francavilla crediamo fermamente che investire nella cultura significhi investire nella qualità della vita, nel progresso sociale e soprattutto umano. Il Festival Squilibri è la dimostrazione concreta di questa visione: un appuntamento che arricchisce il panorama culturale della nostra città, portando a Francavilla voci autorevoli, temi attuali e stimoli preziosi, come quello che illustrerà Trincia per esempio”.

“Siamo fieri di ospitare un festival che non solo valorizza la parola, il pensiero e il confronto, ma che al tempo stesso pone Francavilla sotto i riflettori, rendendola un punto di riferimento culturale. Continueremo a sostenere manifestazioni come questa, perché una città che dà spazio alla cultura è una città che guarda al futuro con sensibilità e consapevolezza” – conclude l’Assessora Rapino.

 

Luisa Russo

 

Cristina Rapino

 

 

 

Articoli correlati

Pin It on Pinterest

Share This