PENNE – Valorizzare i riti della settimana santa, ammirando anche il famoso Cristo di pezza: il tutto all’interno dell’ex convento delle Dame di Malta, accanto alla sconsacrata basilica di San Giovanni Battista di proprietà del ministero dell’Interno.
L’amministrazione comunale pennese stamattina presenterà l’evento del prossimo fine settimana con una conferenza stampa programmata alla Provincia, alle 10,30. “Consummatum est” è il titolo dell’iniziativa che porta la firma della CAPTurE, in collaborazione con il comitato del Venerdì Santo, dell’arcidiocesi di Pescara-Penne e dell’assessorato al patrimonio. Un evento che esalta la tradizione socio-religiosa di una processione, quella di Penne, fra le più antiche d’Abruzzo e d’Italia, istituita ufficialmente nel 1570. Attraverso un percorso espositivo, allestito nell’ex convento che sovrasta i portici Salconio, sarà possibile anche ammirare il Cristo di pezza, antico simulacro sacro del Cristo morto realizzato in stoffa, protetto e custodito per secoli dentro lo stesso convento delle suore Gerosolimitane dell’Ordine di Malta, la cui storia è avvolta da leggende e misteri. Recuperato più di venti anni fa e in seguito restaurato, l’opera d’arte è stata per poco tempo in mostra nel museo civico diocesano ed in occasione di questo evento tornerà ad essere ammirata dal pubblico.
B.Lup.g></p>”