Sabato 14 settembre 2024, alle ore 18:00 presso Palazzo Tinozzi a Cugnoli (PE), verrà presentato il libro SI DICE E SI RACCONTA DI CHIESE E PAESI D’ABRUZZO – Vol. 1 (ed. Tabula Fati), il cui autore, Antonio Mezzanotte, 49 anni, è un avvocato funzionario di un ente pubblico economico con la passione per la storia del territorio, avente all’attivo già diverse monografie e articoli pubblicati su riviste specializzate.
Il volume, introdotto dalla prefazione di Antonio Di Loreto, è un compendio di “post” pubblicati sulla pagina facebook dell’Autore durante la pandemia da covid-19: in breve, pillole, schede, accenni a storia locale, santi venerati nelle chiese di un pezzo d’Abruzzo (la valle del Cigno, la val Pescara, la valle del Treste nel vastese), personaggi e paesi, sintetizzati in maniera scorrevole, a mo’ di diario giornaliero, con corredo iconografico laddove necessario e con succinti riferimenti bibliografici.
Gli argomenti non sono molto conosciuti: si va dall’ambone di Nicodemo a Cugnoli agli affreschi della chiesa di San Nicola a Rosciano (la descrizione dei quali nei diversi momenti forti della vita rurale, unita a succinti riferimenti agiografici, costituisce un motivo conduttore del libro), a quelli della chiesa del Purgatorio di Carunchio, ad alcuni paesi del vastese, alle vicende dei Caracciolo di San Buono (una delle più potenti e longeve dinastie feudali abruzzesi, quasi del tutto ignorata dai ricercatori), alla Fonte Romana di Pescosansonesco, o ancora al Crocifisso di Musellaro, al campanile di Santa Maria delle Grazie a Catignano, al rito curativo dell’itterizia presso la chiesetta di San Fele a Chieti Scalo, alla Madonna dei cinghiali a Vicoli, alla chiesa della Madonna delle Piane a Chieti o alla Madonna dell’Elcina di Abbateggio e a tante altre piccole emergenze dei microcosmi di provincia, raccontati con stile ampiamente divulgativo.
Vi sono, inoltre, pagine dedicate a momenti della vita comunitaria del paese d’origine dell’Autore, Rosciano (la liberazione dall’occupazione tedesca durante la Seconda guerra mondiale, l’emigrazione, i pellegrinaggi, le feste e i riti del mondo contadino), che sono letti attraverso i racconti degli anziani, in primo luogo dei nonni dell’Autore stesso, e che hanno coinvolto la propria famiglia (come nel caso della fucilazione di un prozio per rappresaglia dai tedeschi).
Si tratta di un libro sul patrimonio culturale abruzzese “minore”, che sta riscontrando un buon gradimento tra i lettori, tanto che è in cantiere la pubblicazione di un secondo volume.
“Abbiamo deciso di organizzare questo evento – precisa Lanfranco Chiola, vicesindaco di Cugnoli – perché si inserisce nell’ambito del programma di valorizzazione del territorio portato avanti dall’Amministrazione comunale”.
Nella presentazione saranno coinvolti Peppe de Micheli, giornalista, e il dottor Silvio Masci, medico e profondo conoscitore della storia del paese.
