Inaugurata nel 2016, la scuola dell’infanzia “Rita Levi Montalcini” a Santa Teresa di Spoltore aveva intorno a sé alcuni spazi già previsti come ampliamento: adesso il cantiere per il completamento della scuola è agli sgoccioli ed entro l’anno saranno consegnati i lavori. I nuovi spazi quindi saranno utilizzati già da quest’anno scolastico: la novità più importante in arrivo è la palestra, che sarà realizzata secondo il progetto originale. Nel primo lotto di lavori la struttura è stata costruita e dotata di gran parte delle opere interne: pavimenti, rivestimenti, intonaci, infissi, impianti di riscaldamento, elettrico, idrico, antincendio.
Gli impianti sono stati realizzati anche a servizio della zona destinata alla palestra, per la quale erano già realizzate le opere di fondazione. Nell’area era presente anche una scarpata da mettere in sicurezza: sono stati realizzati per questo dei muri in cemento armato e un sistema drenante in grado di evitare infiltrazioni dal sottosuolo. I lavori in corso interessano inoltre l’area antistante la scuola, che diventerà un parcheggio per almeno 20 auto. “La sosta delle autovetture è un problema particolarmente sentito” spiega il sindaco Luciano Di Lorito. “Questo intervento non lo risolverà definitivamente, ma senza dubbio allevierà il disagio”. Pochi giorni fa l’amministrazione ha effettuato un sopralluogo per controllare l’andamento dei lavori: assieme al primo cittadino c’erano il vice sindaco Chiara Trulli, l’assessore Roberta Rullo, il consigliere Stefano Burrani, il Responsabile Unico del Procedimento Carlo Di Massimo, il dirigente del settore tecnico Giovanni Merico, il capo cantiere Giammarino Tarea, il direttore dei lavori Nicola Genoese.
Intanto si ragiona sulla sistemazione delle aree verdi: “andranno arricchite da un prato e dalla piantumazione di essenze arboree. Le piante attualmente presenti non sono in una posizione adeguata e sono di ostacolo per attività all’aperto”. All’interno del fabbricato principale della scuola troverà adesso spazio anche l’ottava aula per la didattica: “si tratta di un locale già previsto” ricorda il sindaco “ma che andiamo a realizzare adesso seguendo l’aumento demografico della zona e la necessità di nuovi spazi legata al Covid-19”.
Attualmente sono utilizzate sette aule, la cucina e la sala mensa: tra le opere del completamento ci sono i marciapiedi lungo tutto il perimetro, la sistemazione della zona di carico e scarico merci in prossimità della cucina, l’installazione di cancelli e il completamento della recinzione, la sistemazione definitiva della viabilità esterna, con la stesura dello strato finale del tappetino d’asfalto. A completare il quadro, il potenziamento dell’illuminazione esterna. L’importo dei lavori è di circa 682 mila euro.