PENNE – L’appartamento che ospita da decenni il Circolo Vestino in piazza Luca da Penne sarà posto in vendita dal Comune? E a che prezzo? L’ex mattatoio, sede dell’archivio storico, farà parte dei nuovi beni da alienare? Sono indiscrezioni che trapelano dal Comune.
L’amministrazione D’Alfonso ne ha parlato. C’è la necessità di vendere e di incassare entro fine anno altrimenti il patto di stabilità non potrebbe essere rispettato. C’è soprattutto da coprire il disavanzo del 2011: 277 mila euro. Un piano di vendite c’è e comprende le ex scuole di Baricelle, di Collalto e di San Panfilo, parte di palazzo De Caesaris, le mura e quell’ettaro di terreno in contrada Pluviano dove sarebbe dovuto sorgere il carcere mandamentale. In totale oltre un milione di euro da incassare sulla carta, ma al Comune entro il 2012 ne serve comunque poco più di un terzo. I beni in vendita nelle aste finora bandite non hanno però trovato acquirenti. Da qui la necessità di correre. Ora si riparla dell’immobile del Circolo. L’1 agosto, durante il consiglio comunale che approvò il bilancio 2012, il consigliere Tresca dall’opposizione presentò un emendamento con cui chiese di inserire nell’elenco delle alienazioni quell’appartamento in luogo di quelli della palazzina Erp di via Rossa, poi comunque scomparsa dalle vendite. Gli inquilini pagano un affitto bassissimo, ma la manutenzione spetta al Comune. L’emendamento non passò. Pasqualone (Pd) rimarcò che sarebbe stato necessario il nulla osta della Sovrintendenza per privarsene. Dalla discussione sul punto, si apprende che Pasqualone riferì la stima operata dai tecnici comunali: 376.563 euro che appare davvero una valutazione esagerata, sempre che non sia stato un errore nella trascrizione degli interventi, allegata alla delibera. L’immobile della piazza e quello dell’archvio al Carmine sarebbero eventualmente inseriti nel piano di alienazioni passando di nuovo all’esame del consiglio comunale, come spiegò l’assessore al bilancio, Valeria Di Luca. E il 23 ottobre ve ne sarà uno.