Il nucleo di Protezione civile Modavi Pianella si è dotato di un nuovo pick-up acquistato grazie ai fondi raccolti dal Nucleo stesso durante le varie manifestazioni di questi anni oltre che al contributo della maggior parte degli sponsor.
Per festeggiare la nuova acquisizione e presentare il mezzo alla cittadinanza il nucleo Modavi Pianella ha organizzato una cerimonia di inaugurazione che si è svolta sabato 25 dalle ore 16 alle 21, in piazza dei vestini, a Pianella.
Grande la soddisfazione manifestata dal presidente Modavi Piero Tatilli: “Con il nuovo mezzo finalmente anche il Nucleo di protezione civile di Pianella potrà supportare svolgere attività di controllo e prevenzione sul territorio supportando il comando della polizia locale e del Comune di Pianella”.
Dopo l’accoglienza dei Gruppi del coordinamento Modavi Abruzzo, c’è stata una piccola esercitazione con montaggio di una tenda pneumatica.
Alle ore 18 invece il taglio del nastro del nuovo Pickup e la benedizione dei volontari di Padre Giuseppe Grussu. Successivamente si è svolta la messa nella chiesa S. Antonio di Pianella, durante la quale è stata rivolta una preghiera in ricordo di Pasquale Ferrara, cofondatore del gruppo venuto a mancare una settimana fa.
“Il gruppo è operativo con circa 30 volontari” spiega, infine, il vice presidente Modavi Mirco Planamente “abbiamo ritenuto importante l’acquisto del pickup che sarà utilizzato per tutte le attività di Protezione Civile ovvero previsione, prevenzione, soccorso e superamento dell’emergenza”.
“Il nostro programma – conclude il vice presidente – prevede anche corsi di formazione. Infatti nell’ultimo anno siamo riusciti a formare 15 operatori AIB 2° livello, 14 Operatori Addetti all’antincendio Alto rischio, 10 operato BLSD; tutto questo ci consente di essere pronti in caso di necessità di supportare la popolazione. Approfitto per ricordare che, a fine settembre a Pianella, si terrà il campo nazionale di esercitazione: è l’occasione per chi si vuole avvicinare come volontario al mondo della Protezione civile”.