PIANELLA – Durante un incontro di calcio a Pianella, tra la squadra del posto e quella di Manoppello, in prima categoria abruzzese, un calciatore ha pensato di reagire all’espulsione mostrando a tutti i genitali.
Il giovane, studente universitario a Chieti originario della provincia di Lecce, si e’ fermato solo all’arrivo dei carabinieri, coordinati dal capitano Claudio Scarponi, che lo hanno denunciato per atti osceni in luogo pubblico. Sono proprio i militari dell’Arma a ricostruire l’accaduto. A meta’ del primo tempo, spiegano, il giocatore del Pianella e’ stato espulso per proteste. E’ finito negli spogliatoi e dopo la doccia si e’ diretto nell’area dove erano presenti circa 40-50 supporter del Manoppello, all’esterno della recinzione. F.S.C., queste le iniziali del nome, ha iniziato ad inveire contro l’arbitro e i tifosi ospiti, i quali hanno immediatamente risposto alla provocazione con fischi, urla e insulti. A quel punto il giovane calciatore ha perso la testa e si e’ abbassato i pantaloni della tuta, per mostrare i genitali con gesti poco ortodossi L’episodio si e’ ripetuto piu’ volte e all’arrivo dei carabinieri ha tentato, inutilmente, di fuggire.