PIANELLA – La terza seduta del nuovo Consiglio comunale di Pianella ha visto l’assise civica concentrarsi sull’approvazione di 9 programmi integrati ad iniziativa privata per i quali si prevede una monetizzazione complessiva di 183.783,00 euro.
“La novità assoluta rispetto al passato, che vedeva gli introiti monetari svanire nella voragine della spesa corrente senza controllo, è che – come ha illustrato in sede di consiglio l’assessore all’urbanistica Davide Berardinucci – l’amministrazione, mediante apposito emendamento, peraltro condiviso con le minoranze, ha vincolato le somme monetizzate grazie ai programmi alla realizzazione di opere inerenti la pubblica illuminazione e la viabilità su tutto il territorio comunale. Si tratta, di fatto, di opere ritenute di prioritaria importanza dall’amministrazione in quanto direttamente connesse con l’incolumità e la sicurezza dei cittadini”. “Inoltre – come ha specificato il Sindaco Sandro Marinelli – uno di questi programmi integrati, non solo produrrà un introito monetario, ma prevede anche la realizzazione diretta da parte dell’impresa proponente di un parcheggio e di un area verde attrezzata con giochi e percorsi in una zona, quella di Via San Martino, a forte incremento abitativo e commerciale negli ultimi anni”. All’ordine del giorno poi, una problematica particolarmente sentita dalla cittadinanza, inerente alla conduzione dei cani sul territorio comunale che ha portato all’approvazione di apposito regolamento in tema di sanzioni per la mancata raccolta delle deiezioni canine e mancato rispetto dell’obbligo di utilizzo del guinzaglio. Altri due punti salienti del consiglio hanno riguardato la Società Riscossioni Comunali Pescara s.r.l. L’amministrazione, coerentemente con le scelte passate, non ha approvato il bilancio dell’esercizio 2012 a causa delle gravi inadempienze e anomalie da addebitare alla società partecipata anche dai Comuni di Loreto Aprutino, Nocciano e Catignano, ritenute pregiudizievoli per il comune di Pianella. Pertanto, l’amministrazione , di conseguenza, ha deliberato la volontà di cedere le proprie quote di partecipazione alla società Ris.co, ovvero di procedere alla messa in liquidazione della stessa confermando altresì la volontà di internalizzare il servizio di riscossione tributi, non appena completate le modifiche all’organigramma.