L’amministrazione comunale di Penne ha istituito lo “Sportello antiviolenza” e il “Centro di ascolto per immigrati” per favorire l’integrazione. L’iniziativa è stata promossa dall’assessore alla Sanità e Pari opportunità, Pina Tulli, dall’assessore Politiche sociali, Lorenza Di Vincenzo, e dalla consigliera comunale con delega agli immigrati, Lucia Cardone.

Lo Sportello antiviolenza offre accoglienza, ascolto, orientamento e sostegno a tutte le persone (donne, bambini, anziani, uomini) che attraversano un momento di disagio e confusione legati a fenomeni di violenza; mentre, il centro di ascolto per immigrati destina un supporto informativo a immigrati (badanti, braccianti agricoli e operai) che vivono a Penne per motivi di lavoro. I due presidi operano in sinergia con i Servizi sociali e sanitari, con le Forze dell’Ordine e con le Associazioni di Volontariato. Nei prossimi giorni saranno attivate le convenzioni per avviare l’attività.