Il giorno 22 luglio 2016, a Picciano, si è tenuto il primo Tavolo di discussione per l’avvio del processo di costituzione del “Contratto di Fiume Fino”.

L’iniziativa ha registrato la partecipazione di rappresentanti di 12 Comuni dell’area interessata dal bacino idrografico (Picciano, Arsita, Bisenti, Castelli, Castiglione Messer Raimondo, Città Sant’Angelo, Collecorvino, Elice, Farindola, Montefino, Montesilvano e Penne, unitamente ai delegati delle tre Università abruzzesi – Prof. Massimo Angrilli (Chieti-Pescara), Prof. Bruno Cicolani (L’Aquila) e Prof. Michele Amorena (Teramo) – all’Arch. Antonio Sorgi, Coordinatore Gruppo Regionale sui Contratti di Fiume, al Dott. Patrizio Schiazza, componente del Tavolo Nazionale sui Contratti di Fiume, al Dott. Flavio Antonioli, dell’Associazione “Ambiente e/è Vita” di Pescara e al Dott. Davide D’Innocenzo, Dott. Alessandro Perfetti, Arch. Roberta Giammarino, del Consorzio Punto Europa Teramo. Il Tavolo ha dibattuto in merito alle opportunità derivanti dalla sottoscrizione del Contratto di Fiume “Fino”, inteso quale strumento volontaristico di programmazione negoziata e partecipata mirante alla gestione integrata del bacino fluviale, in un’ottica di tutela e valorizzazione ambientale e di sviluppo socio-economico del medesimo. Le discussioni del Tavolo si sono focalizzate sulla sezione “Fino” del bacino idrografico Fino-Tavo-Saline, il quale risulta essere singolare, quanto ai suoi aspetti geo-morfologici. Oltre all’intento unitario degli Amministratori coinvolti a voler dare avvio al processo in questione, va registrato un primo importante passo nell’individuazione del Comune di Picciano, nella figura del Sindaco Vincenzo Catani, quale Comune Capofila del Comitato Promotore. Senz’altro lodevole l’impegno da parte di tutti gli intervenuti a prendere parte a un prossimo Tavolo finalizzato alla elaborazione e sottoscrizione del Manifesto di intenti, che si terrà a settembre.