PENNE – Il 20 settembre scorso si è svolta a Penne la Commemorazione del XX Settembre – Roma Capitale d’Italia.
La manifestazione, ideata con un taglio prettamente culturale, organizzata dalla locale Sezione di Italia Nostra in collaborazione con l’Associazione Nazionale Veterani e reduci Garibaldini (ANVRG) e patrocinata dal Comune di Penne e dalla Società Operaia di Mutuo Soccorso “D. Aliprandi”, ha avuto inizio alle ore 17.00 con la deposizione di una corona d’alloro al monumento dedicato ai Martiri pennesi del 1837 sito in piazza XX Settembre ed proseguita con un convegno presso la sede della Società Operaia. Dopo i saluti del prof. Paride Solini, assessore alla Cultura del Comune di Penne, la dott.ssa Serena Valentini, da anni impegnata in attività teatrali, recitando il poema Risorgimentale “Pianto di una madre veneziana al campo di San Martino” ha creato un’atmosfera “risorgimentale” che ha avvolto il selezionato ed attento pubblico presente. Successivamente hanno preso la parola il prof. Giorgio Giannini – Associazione Nazionale dei Liberi Pensatori “G. Bruno” di Roma – che ha relazionato sull’iter legislativo relativo alla definizione del XX settembre come festa nazionale, ed il prof. Francesco Sanvitale – vice presidente nazionale ANVRG – che invece ha relazionato sull’episodio storico della breccia di Porta Pia, evento che pose fine al potere temporale del papa e che portò Roma ad essere Capitale d’Italia. L’ultimo intervento è stato quello del dott. Antonio Di Vincenzo – presidente della Sezione di Penne di Italia Nostra ed anche socio ANVRG – il quale, dopo aver analizzato una serie di documenti inediti dell’Archivio Storico di Penne, ha illustrato le vicende relative alla costruzione del Monumento ai Martiri pennesi del 1837, opera di indubbia valenza artistica, realizzata da Pasquale Morganti, scultore teramano, tra il 1912 ed il 1916. La suddetta ricerca storica, corredata anche di un apparato iconografico, sarà prossimamente pubblicata. Lusinghiere sono state infine le conclusioni del dott. Giancarlo Pelagatti – presidente delle Sezioni d’Abruzzo di Italia Nostra – il quale ha elogiato l’iniziativa della sezione pennese ed ha ricordato che Italia Nostra, associazione a carattere nazionale fondata a Milano nel 1955, ha avuto tra i suoi principali rappresentanti Giorgio Bassani, Elena Croce, Cesare Brandi e Umberto Zanotti Bianco, primo presidente nazionale.
