Dopo 50 anni di progettazioni, profumatamente pagate da noi cittadini, dopo il finanziamento e l’appalto dell’opera, dopo l’aggiudicazione e l’inizio dei lavori, dopo la beffa del blocco del cantiere da parte della magistratura, leggo su un giornale locale la dichiarazione del Vice – Sindaco di Penne, si farà la Penne – Mare.

Giustamente nome nuovo e tracciato nuovo, non è piu Penne – San Pellegrino – Passo Cordone – Loreto Aprutino – Collecorvino – Cappelle Sul Tavo – Montesilvano – Pescara, ma Penne – Blanzano – Baricelle – Picciano – Elice – Città Sant’Angelo – Montesilvano – Pescara, il tutto con la semplicità on cui si fuma una sigaretta, e con il silenzio di tutto il mondo politico locale e dei paesi interessati alla ormai defunta Mare – Monti.

Mi chiedo, cosa comporta questa eventuale nuova ipotesi? Naturalmente nuove progettazioni, nuove spartizioni di incarichi, tanti altri costi di progettazione, tante altre discussioni sull’opportunità e sull’impatto dell’opera, e chi più ne ha più ne metta.

Concludo con un’amara considerazione, noi dell’area Vestina, a proposito di strade, siamo veramente sfortunati, i soldi occorrenti per costruire una strada decente fino al capoluogo, sono serviti e serviranno per le carte, e buona pace per tutti.

Giuliano Evangelista