Respinta dalla maggioranza del consiglio comunale la mozione con cui i consiglieri di minoranza Enzo Di Vincenzo ed Angelo De Bernardinis chiedevano che il Comune si costituisse parte civile nella vicenda penale relativa alla presunta corruzione all'hotel Rigopiano. Il sindaco De Vico è uscito dall'aula per non partecipare alla votazione che lo interessava personalmente essendo lui uno degli indagati (in qualità di consigliere di maggioranza nell'amministrazione Giancaterino, anche lui fra gli indagati) della storia che approderà fra un mese sul tavolo del giudice dell'udienza preliminare chiamato a decidere se mandare a processo De Vico con gli altri o archiviare le accuse. La costituzione di parte civile comunque è ancora possibile fino all'udienza dibattimentale, se ci sarà il rinvio a giudizio.