Dare un teatro a Spoltore e allo Spoltore Ensemble in via Dietro Le Mura, sotto la terrazza del Belvedere “Giulio Gaist”: è questo il lascito che l’amministrazione del sindaco Chiara Trulli vuole dare alla città prima della nascita della Nuova Pescara. “Il teatro come segno identitario” sottolinea “che possa far sopravvivere la spoltoresità all’interno del nuovo contesto territoriale ed essere un punto di riferimento per tutta l’area metropolitana negli anni a venire”.
La Giunta ha approvato l’alternativa progettuale firmata dallo studio dell’architetto Raffaele Conti, un passaggio necessario per la richiesta di finanziamento, e l’argomento è stato discusso anche nell’ultimo consiglio comunale (contrari al progetto i consiglieri di minoranza e il presidente del consiglio Lucio Matricciani): l’obiettivo è intercettare i fondi FSC per la rigenerazione urbana che vengono concessi ai comuni con popolazione inferiore a 30 mila abitanti.
Il progetto prevede la realizzazione di un “Teatro Auditorium”, da oltre 300 posti, come completamento della struttura edilizia in cemento armato che sostiene la terrazza, composta da pilastri, travi e solaio di copertura, e mai più completata se non sulla sua copertura, che ospita la piazza e un’area gioco per bambini. “Il Teatro” sottolinea la relazione descrittiva del progetto “si pone a bordo della via denominata Dietro le Mura e nell’area di Largo della Porta, sul principale accesso al Centro Storico e nei pressi della Chiesa di San Panfilo entro le mura”.
Da tempo si discute la necessità di creare uno spazio al chiuso per gli spettacoli, anche per sostenere l’ultradecennale kermesse di musica e teatro Spoltore Ensemble. “La costruzione del Teatro-Auditorium” sottolinea il sindaco “darebbe a Spoltore uno spazio pubblico capace di ospitare eventi culturali tutto l’anno, e quindi anche nei mesi più freddi, oltre a consentire appuntamenti che hanno bisogno di un’acustica di maggiore qualità, come i concerti sinfonici, le opere liriche e alcune programmazioni teatrali. Completerà poi l’immagine del Centro Storico, correggendo l’attuale visione di una struttura incompiuta ed abbandonata che deturpa il rapporto del luogo storico con il suo territorio e il paesaggio”. Il costo stimato è di 2 milioni e 200 mila euro. “Quando il teatro verrà finanziato” precisa Trulli “passeremo alla pianificazione e realizzazione delle aree parcheggio necessarie a garantire la fruibilità del teatro stesso e del Centro Storico”.