Parlare ai ragazzi delle dipendenze dal punto di vista psicologico. L’incontro, nella Sala Consiliare per gli studenti del Comprensivo “Dante Alighieri” di Spoltore ha visto al centro l’uso di sostanze, come alcool e droghe, ma soprattutto le dipendenze, che possono essere altrettanto tossiche, da comportamento: social media, shopping, gioco d’azzardo affettive, piromania e cleptomania. Ampio spazio è stato dedicato, ad esempio, alla storia di Elisa Claps, recentemente raccontata in una serial Rai.
Oppure alla sindrome del like: un “mi piace” notificato con un suono riconoscibile sullo smartphone diventa per molti motivo di gioia fino a trasformarsi in una ragione di vita. Il motivo è che il like crea una scarica di dopamina, un neuro trasmettitore alla base dei fenomeni di dipendenza, generando sensazioni di appagamento e piacere.
A parlarne l’avvocato Anna Maria Granata e la psicologa Ludovica Pennacchia, anticipate dai saluti del sindaco Chiara Trulli, dell’assessore all’istruzione Francesca Sborgia e del preside Bruno D’Anteo. L’Ispettore Capo della Polizia Locale, Antonio Marconi, ha invece fatto sperimentare ai ragazzi l’etilometro, spiegando le conseguenze legali dell’utilizzo dei mezzi di trasporto (automobili, ma anche biciclette o monopattini) in caso di positività ai test o di rifiuto a sottoporvisi.