RICORDANDO IL TEATRO PIANELLESE
Sei appuntamenti “digitali” con le rappresentazioni degli “Amici di Eduardo”.

di Remo Di Leonardo

I teatri in Abruzzo, come in tutta Italia, sono chiusi e probabilmente per lungo tempo dovremo fare a meno dello spettacolo dal vivo. I danni economici e culturali sono enormi.

Nel frattempo il mondo del teatro sta provando a reagire. Sono decine e decine le iniziative lanciate in questi giorni da associazioni e compagnie teatrali anche dell’area vestina, a dimostrazione di una gran voglia di fare, di un desiderio di normalità anche in un momento di eccezionale gravità.

Per fortuna in questo periodo la tecnologia ci assiste e grazie alle diverse piattaforme a noi a disposizione, nulla è andato perduto ed è possibile rinvigorirci di cultura e spettacolo tramite, ad esempio, la Rai che sta recuperando dai suoi archivi vecchi spettacoli o ancora Rai3, Rai5, RaiPlay e RaiTeche che ci propongono diverse rappresentazioni più o meno recenti.

Parliamo di un “teatro digitale” ovviamente provvisorio in attesa di ritornare in quel rapporto spettatore-attore che si palesa nell’essere testimoni di un gioco di sguardi, che può avvenire solo dal vivo.

Nasce così l’idea di una “rievocazione storica” delle commedie dell’Associazione culturale Amici di Eduardo di Pianella, un omaggio all’amico Riccardo Di Sante, attore protagonista, regista, nonché presidente, scomparso prematuramente il 16 gennaio 2017. Le opere in programma dal 5 dicembre 2020 al 6 gennaio 2021 riguardano un arco temporale che va dal 1991 al 2018 e che potrete trovare sulla pagina internet https://parolmentewebtv.webnode.it/spettacolo/. I video appartengono all’archivio personale dello scrivente e della famiglia Di Sante. L’associazione culturale “Amici di Eduardo” nasce nell’estate del 1991 grazie alla passione per il teatro da parte di un gruppo di amici con particolare inclinazione al grande teatro di Eduardo, proponendo nel corso degli anni anche opere di Pirandello, d’Annunzio ed altri autori italiani, allargando il proprio interesse anche al teatro dialettale abruzzese.

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