OPERE PUBBLICHE, INTERVENTI PER 181 MILIONI DI EURO DAL 2025 AL 2027
Masci: “Non è un libro dei sogni”

E’ un programma triennale delle opere pubbliche da oltre 181 milioni di euro quello approvato dalla giunta del sindaco Carlo Masci, presentato stamani in conferenza stampa dal primo cittadino. Un programma triennale, ha sottolineato che “non è un libro dei sogni ma contiene obiettivi concreti da da raggiungere. Ci abbiamo lavorato tutti, il consigliere Massimo Pastore lo ha seguito giorno per giorno, e ci porterà a coprire tutte le necessità”, ha proseguito il sindaco, affiancato dal coordinatore d’area Giuliano Rossi, prima di evidenziare alcune voci di rilievo riferite alle tre annualità, dal 2025 al 2027.

Per il 2025 gli interventi previsti sono pari a 68 milioni, per il 2026 ammontano a 91 milioni e per il 2027 a 22 milioni: in totale circa 23 milioni sono finanziati con fondi comunali, per il resto sui tratta di risorse europei, nazionali e regionali, “somme importanti che riusciamo a intercettare”, ha commentato il sindaco. Tra le voci più significative Masci ha indicato “le nuove piantumazioni, perché consideriamo il verde come infrastrutture verdi, fondamentali per il contrasto al cambiamento climatico. Vogliamo continuare nella stessa direzione tracciata dal progetto su corso Umberto e piazza Sacro Cuore che alcuni criticavano, nei mesi scorsi, ma oggi tutti ci fanno i complimenti. Il nostro obiettivo ambizioso, la nostra sfida, è piantare 10mila alberi”.

Masci ha ricordato che gli investimenti sul verde saranno anche altri a partire da quelli “dell’area di risulta e del parco nord, e poi la demolizione dello svincolo a trombetta che ci permetterà di ampliare la pineta con altri 22mila metri quadri. Ben 9 milioni saranno destinati alla manutenzione delle strade, in tre anni, e 1,5 milioni ai marciapiedi, che vogliamo più sicuri”, e tra le altre voci di rilievo Masci ha inserito il  “completamento della riviera sud, gli interventi sulle scuole, sul teatro Michetti e sul Conservatorio (con fondi statali e regionali). Avremo le risorse per proseguire l’intervento nell’area di risulta, che è epocale, strategico, e non trascureremo le periferie, da via Di Sotto a via Pepe. Prevista anche la riqualificazione degli impianti sportivi”, ha aggiunto sempre Masci.

“Tre le ditte, individuate tramite gara, si occuperanno della manutenzione delle strade, nell’ambito di tre diversi accordi quadro pluriennali che accorpano i lavori, ciascuno dell’importo di tre milioni di euro”, ha sottolineato Pastore mentre il dirigente Antonio Longo ha fatto notare che proprio la procedura degli accordi quadro consentirà di “intervenire in maniera più snella rispetto al passato” non essendo necessario attendere l’esito delle gare anno per anno.

“Un altro obiettivo triennale sarà la segnaletica”, ha fatto notare sempre Pastore “e l’attenzione che abbiamo riservato alla manutenzione dei marciapiedi, per mezzo milione di euro l’anno, sarà una risposta anche per le persone più fragili, perché consentirà di abbattere le barriere architettoniche, laddove necessario. Con i fondi Fsc messi a disposizione dalla Regione punteremo sulla cultura”, ha detto sempre Pastore che ha parlato anche del “progetto per il teatro d’Annunzio. A un milione di euro destinato al verde si aggiungono i lavori previsti sulle sponde del fiume Pescara (1,4 milioni di euro), da riqualificare, con l’obiettivo di rendere il corso d’acqua navigabile. Si punterà sul completamento di tutto il lungomare sud, con 4 nuovi lotti: da piazza Rizzo fino al Paolo VI, da piazza Le Laudi a via Tosti, da piazza Alcyone a via Celommi, e da qui a Francavilla. Un altro dato di rilievo è quello sulla riqualificazione a fini sociali di alcuni immobili, grazie al Pnrr (4 milioni di euro), e per le strutture sportive cito il campo Flacco”.

Si apre la fase di rinascita dell’ex area di risulta, ha detto sempre Pastore perché “nei primi mesi del 2025 sarà ufficializzato il progetto esecutivo, dopodiché  potranno cominciare i lavori e nel frattempo sarà firmata la convenzione con la Regione sui fondi Fsc per ulteriori venti milioni di euro per completare il primo lotto. Insomma sarà un anno fondamentale anche per puntare al secondo lotto. E poi ancora sottolineo la riqualificazione della recinzione del parco Cocco, per 600mila euro”, ha concluso Pastore.

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