RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO – L’ingresso di Penne nel prestigioso Club dei Borghi piú belli d’Italia, nell’ottobre 2011, è stato il risultato della forte iniziativa dell’amministrazione guidata da Rocco D’Alfonso e del Partito Democratico quale forza principale della coalizione di governo.
Quella scelta, che ha permesso al Comune di Penne di entrare a far parte di una rete turistica di portata internazionale e che ha favorito il consistente incremento delle presenze nella nostra città, fu osteggiata dagli esponenti politici che attualmente guidano l’amministrazione cittadina, a partire dal Sindaco Petrucci e dall’assessore Baldacchini, che con totale miopia parlarono di una scelta inutile o addirittura dannosa per Penne.

Oggi, di fronte alla notorietà televisiva e al crescente numero di turisti presenti nel Comune vestino grazie alla sua presenza nei Borghi, i rappresentanti dell’attuale amministrazione dovrebbero ammettere di aver sbagliato e ringraziare il Partito Democratico per l’impegno profuso a suo tempo per l’ingresso di Penne nel Club dei Borghi piú belli d’Italia. Inoltre, l’attuale amministrazione
dovrebbe abbandonare la sua colpevole inerzia sul piano della promozione turistica e attivare iniziative tese a favorire l’ulteriore incremento delle presenze a Penne.

L’amministrazione D’Alfonso aveva aperto il punto di informazioni turistico, riaperto la cripta del Duomo (la cattedrale è mestamente chiusa da diversi anni), finanziato la stampa di migliaia di opuscoli turistici, stipulato convenzioni con varie associazioni culturali per la gestione dei musei, rilanciato l’arazzeria pennese. Tutti progetti tristemente abbandonati dalle amministrazioni di centrodestra.

Partito Democratico Circolo di Penne