Si Inaugura a Penne, sabato 3 ottobre alle ore 17.30, presso i Portici Salconio al civico 26, la mostra iconografica “XX Settembre”.
L’iniziativa culturale, patrocinata dal Comune di Penne e organizzata dalla sezione locale di Italia Nostra in collaborazione con l’associazione nazionale veterani e reduci garibaldini, l’università della LiberEtà “Nicola Perrotti” e dalla Proloco Città di Penne, rimarrà aperta fino all’11 ottobre e sarà una celebrazione del 150° anniversario dalla Breccia di Porta Pia. Saranno esposte incisioni e stampe d’epoca, dipinti, medaglie e cartoline provenienti dalla collezione Antonio Di Vincenzo.
Era infatti il 20 settembre del 1870 quando, i bersaglieri agli ordini dal generale Cadorna, entrarono nella città eterna, aprendo un passaggio di circa 30 metri nelle mura aureliane, fra Porta Pia e Porta Salaria.
«Il XX Settembre è quindi una data importantissima per la nostra storia, tanto che dal 1895 era diventata anche festa nazionale, abolita dopo i patti lateranensi del 1929, il famoso concordato tra Stato e Chiesa», ricorda Antonio Di Vincenzo, presidente della sezione locale Italia Nostra, «Penne è una delle pochissime città italiane che, invece, riconoscendone l’importanza, la celebra dal 2013 con una serie di convegni che hanno visto la partecipazione di illustri relatori: dal compianto Francesco Sanvitale a Giorgio Giannini, da Ciro Romano a Ugo d’Atri. A latere della mostra-conclude Di Vincenzo-un convegno e la presentazione del Saggio XX Settembre. Note storiche sulla città di Penne del post-risorgimento
L’iniziativa culturale, patrocinata dal Comune di Penne e organizzata dalla sezione locale di Italia Nostra in collaborazione con l’associazione nazionale veterani e reduci garibaldini, l’università della LiberEtà “Nicola Perrotti” e dalla Proloco Città di Penne, rimarrà aperta fino all’11 ottobre e sarà una celebrazione del 150° anniversario dalla Breccia di Porta Pia. Saranno esposte incisioni e stampe d’epoca, dipinti, medaglie e cartoline provenienti dalla collezione Antonio Di Vincenzo.
Era infatti il 20 settembre del 1870 quando, i bersaglieri agli ordini dal generale Cadorna, entrarono nella città eterna, aprendo un passaggio di circa 30 metri nelle mura aureliane, fra Porta Pia e Porta Salaria.
«Il XX Settembre è quindi una data importantissima per la nostra storia, tanto che dal 1895 era diventata anche festa nazionale, abolita dopo i patti lateranensi del 1929, il famoso concordato tra Stato e Chiesa», ricorda Antonio Di Vincenzo, presidente della sezione locale Italia Nostra, «Penne è una delle pochissime città italiane che, invece, riconoscendone l’importanza, la celebra dal 2013 con una serie di convegni che hanno visto la partecipazione di illustri relatori: dal compianto Francesco Sanvitale a Giorgio Giannini, da Ciro Romano a Ugo d’Atri. A latere della mostra-conclude Di Vincenzo-un convegno e la presentazione del Saggio XX Settembre. Note storiche sulla città di Penne del post-risorgimento
XX SETTEMBRE – mostra iconografica
Penne, Portici Salconio n. 26
dal 3 al 11 ottobre 2020.
Inaugurazione sabato 3 ottobre ore 17.30
