Poste Italiane partecipa anche quest’anno, con i suoi dipendenti, al conferimento dell’onorificenza “Stelle al Merito del Lavoro”, assegnata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
La commissione nazionale istituita dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha deciso di assegnare ai dipendenti del Gruppo, per il quindicesimo anno consecutivo, 71 Stelle al Merito su tutto il territorio nazionale, in rappresentanza della maggior parte dei ruoli professionali.
In Abruzzo il prestigioso titolo di “Maestro del Lavoro” verrà conferito formalmente dalla Prefettura dell’Aquila, nel corso della cerimonia in calendario il 1° maggio presso la sede del Gran Sasso Science Institute in via Michele Iacobucci.
Tra coloro che si sono distinti per meriti “di perizia, laboriosità e buona condotta morale”, anche Tania D’Agnese, specialista consulente finanziario nell’ufficio postale di Montesilvano Spiaggia (corso Umberto I, 34).
Sessantatré anni, di Montesilvano, lavora in Poste Italiane dal 1988, quando fu assunta come operatore di esercizio ULA nell’ufficio postale di Guardiagrele. Dai primi anni Duemila lavora nell’ufficio postale di corso Umberto a Montesilvano, prima come operatrice di sportello e poi, a partire, dal 2004, come consulente finanziario maturando particolare esperienza nel settore investimenti.
“L’onorificenza di Maestro del Lavoro – commenta Tania D’Agnese – mi commuove e mi lusinga. Un particolare ringraziamento va a coloro che hanno segnalato il mio nominativo. Dopo tanti anni sono fiera di lavorare con lo stesso entusiasmo e la stessa carica di quando sono entrata nella grande famiglia di Poste Italiane. Grazie al lavoro sono riuscita a superare un periodo molto buio per la mia salute. Spero di tramettere ai colleghi più giovani la consapevolezza che questo riconoscimento premi l’impegno e la professionalità espressi in tanti anni di lavoro e dedizione”.
Le “Stelle al Merito del Lavoro” sono concesse ogni anno alle lavoratrici e ai lavoratori di aziende pubbliche e private, con età minima di 50 anni e anzianità lavorativa continuativa di almeno 25. Il 50% è riservato a coloro che hanno iniziato la loro attività dai livelli contrattuali più bassi e si sono distinti per il loro contributo umano e professionale.