Proseguono con entusiasmo, anche durante l’estate, le attività culturali della Consulta Giovanile di Loreto Aprutino, con la prima edizione dell’evento “TerrAnima” che celebra il profondo legame tra la comunità locale e la terra madre. Questo evento mira a valorizzare le radici e le tradizioni del paese attraverso due giornate di iniziative. Il programma inizia l’11 luglio presso gli spazi antistanti il Supercinema Teatro in via XX Settembre, con la proiezione del documentario “Carne et Ossa” di Roberto Zazzara, alle ore 21. Questo film racconta una corsa unica che si tiene da secoli a Pacentro, nel cuore del Parco Nazionale della Majella.
La “Corsa degli Zingari”. Un corsa crudele, corsa scalzi, un rito ancestrale le cui origini si ignorano, al quale si partecipa per motivi spirituali o materiali, legati all’indissolubile rapporto tra natura e uomo. La proiezione vedrà la partecipazione del regista Roberto Zazzara e del produttore Cristiano Di Felice. Il giorno seguente (12 Luglio), alle ore 21, nella suggestiva “Piazzetta del silenzio” in via Risorgimento, avrà luogo l’incontro “due chiacchiere con e.r.c.o.l.æ”. Questo progetto, ideato da Daniela d’Arielli in collaborazione con Pollinaria, coinvolge alcune delle artiste più attive sul territorio (Alessandra Sanvito, Flavia Massimo, Mariagiorgia Ulbar, Francesca Camilla D’Amico, Mara Mattoscio) proponendo una rilettura del nostro tempo e dell’Abruzzo attraverso il mito, il paesaggio e l’acqua. A seguire,immersi nel silenzio e nella pace dei vicoli del centro storico, il pubblico potrà assistere al concerto live “Nella provincia dell’anima” di Antonio Mastrogiorgio, un viaggio nei margini geografici e intimi con racconti, personaggi improbabili, avventure tragicomiche e poesia, che veicolano con la musica la marginalità e le problematiche del territorio.
Nel 2023, Mastrogirogio ha avviato un progetto solista dove mescola elettronica e mediterraneo, dialetto e vite di paese, storie di diavoli e santi, di epilettici, pecore e vacche. Il risultato è un sound antico ma fresco, organetti, tamburelli e sintetizzatori coesistono in una retroinnovazione musicale. Entrambi gli spettacoli saranno ad ingresso gratuito, offrendo un’occasione unica per vivere momenti di cultura e riflessione in uno scenario affascinante e ricco di storia.