Mauro D’Amico, geometra, assistente scolastico presso l’I.T.C.G. Marconi di Penne, è il nuovo presidente della Fondazione Musei Civici di Loreto Aprutino. Dopo la morte di Mauro Di Zio, il Consiglio di Gestione, ancora sgomento e addolorato per la perdita del padre morale dell’istituzione, si è riunito per designare il nuovo timoniere che guiderà la fondazione per i prossimi 5 anni.
La votazione finale, probabilmente determinata pìù dell’appartenenza/residenza nel territorio di Loreto Aprutino che dalla competenza specifica di settore, è stata raggiunta all’unanimità dei presenti, dato che il rappresentante della Provincia Gianluca Buccella era assente.
Il criterio seguito e suggerito dal Sindaco Renato Mariotti, è stato quello di ripercorrere la tradizione che vuole che la presidenza resti a Loreto Aprutino. All’interno della governance qualcuno avrebbe preferito, per congruità di curriculum, Loris Di Giovanni, rappresentante della Fondazione Pescarabruzzo, ancor di pìù Francesco Paolo Valentini, la cui candidatura, anni fa, veniva caldeggiata dai vertici della rappresentanza della Soprintendenza.
Un compito arduo quello che aspetta il neo presidente: al rilancio della Fondazione dovrà contribuire una visione policentrica ed in grado di valorizzare il patrimonio materiale della Fondazione. A ricordarcelo il testamento culturale che Mauro Di Zio lasciò nel 2009, ponendo obiettivi alti e che superino i confini loretesi e abruzzesi. Lui stesso, nella scelta dei consiglieri aveva “pescato” tra le figure autorevoli della società civile, al di là dell’appartenenza politica: ricordiamo, tra tutti, Carmelo Pagliarello, Antonio Amicone, Gianfranco Buccella, il professor Luciano Violante, Luciano Matricciani e Giacomo Vallozza.
Il posto di Mauro D’Amico, consigliere, sarà occupato da Daniela Valentini, già Presidente del Consiglio Comunale con Gabriele Starinieri.