Il dirigente tecnico della Provincia di Pescara replica all’ex presidente Di Marco sulle sentenze del Consiglio di Stato su Piano d’Orta. “La Provincia di Pescara esprime soddisfazione per le due sentenze della Corte di Stato riguardanti un’area interna allo stabilimento Montecatini di Piano d’Orta e la cosiddetta area o comparto Z, zona esterna allo stabilimento – afferma l’Ingegner Scorrano – .
“Le sentenze, conseguenti al lavoro svolto dal personale competente della Polizia provinciale, con la piena collaborazione dell’Arta, mettono in risalto la lunga e complessa attività di ricostruzione storico archivistica e di tutela del territorio svolta dai nostri uffici. Un’attività intensa per mezzo della quale si è arrivati all’individuazione dei responsabili della contaminazione del sito di Bussi sul Tirino.
La Provincia di Pescara continua il proprio intervento nella zona con la sua opera di indagine e individuazione dei responsabili dei siti inquinati, con la messa in sicurezza, con la prevenzione e con la successiva bonifica dell’intera area, grazie anche alla recente ordinanza firmata a luglio 2024.
Il sito di Bussi è sempre oggetto del nostro intervento senza dimenticare che ci sono altri siti contaminati che stiamo verificando e controllando, dalla Tremonti alla Stazione RFI fino alla Strada dei Parchi. Preciso, infine, che le ordinanze di cui parla l’ex Presidente Di Marco, ovviamente, sono state firmate dai dirigenti dell’epoca del settore Ambiente e della Polizia provinciale. Rivolgo, infine, le mie congratulazioni all’avvocato di Tonno per il lavoro svolto dal 2023”.