“La democrazia, il rispetto dei diritti e lo stato di diritto sono principi fondamentali che devono essere garantiti in ogni Nazione. Da questa premessa nasce la risoluzione, da me proposta e approvata oggi, all’unanimità, dalla commissione consiliare competente, a tutela dei diritti umani e civili in Venezuela”. Lo comunica il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Leonardo D’Addazio.

“Sono tali e tanti i report, provenienti dal Venezuela – afferma D’Addazio – che attestano come proseguano inesorabili le violazioni dei diritti umani, anche dopo le elezioni e la repressone delle proteste, con numerosi arresti che hanno coinvolto anche cittadini italo-venezuelani e minori sottoposti a trattamenti disumani in totale violazione delle convenzioni internazionali sui diritti dei bambini, oltre a casi di tortura, morti e uso eccessivo della forza da parte del regime governativo.

Il Consiglio regionale – evidenzia – condanna fermamente l’uso della violenza, delle detenzioni arbitrarie e della persecuzione politica come strumenti per reprimere l’opposizione in Venezuela, esprimendo solidarietà alle vittime della repressione nonché, in linea con la posizione dell’Unione europea e di numerosi Paesi democratici, forti dubbi sulla validità dei risultati elettorali e della presidenza di Nicolas Maduro.

Il documento – spiega il Congliere FdI – impegna il Presidente della Giunta regionale a farsi parte attiva nei confronti del Governo nazionale affinché promuova un rafforzamento delle politiche di sostegno all’opposizione democratica in Venezuela e un’azione diplomatica che denunci la violazione dei diritti umani, chiedendo il ripristino dello stato di diritto e della trasparenza elettorale; sostenga il riconoscimento di Edmundo Gonzales Urritia come presidente legittimamente eletto per volontà popolare sulla base dei risultati emersi dai testimoni dei seggi elettorali; promuova un’inchiesta internazionale indipendente sui presunti brogli elettorali, sulle sparizioni forzate e sulle violazioni dei diritti umani, in collaborazione con gli organismi delle Nazioni Unite e altre istituzioni competenti; richieda il rilascio immediato di tutte le persone detenute arbitrariamente per motivi politici inclusi i dirigenti politici di origine italiana come Enzo Scarano, Williams Davila, Rita Capriti e Americo De Grazia; richieda, altresì, con urgenza la liberazione di tutti i minori detenuti in carceri per adulti, accusati ingiustamente di terrorismo; e inviti la comunità internazionale a monitorare la situazione in Venezuela e a sostenere iniziative volte a promuovere la democrazia e i diritti umani nel Paese”, conclude D’Addazio.