Il 23 giugno 2024, dalle 10 alle 13.00, l’artista Giuseppe Stampone, ospite di No Man’s Land a Contrada Rotacesta di Loreto Aprutino, con il progetto A futura memoria. Un Abecedario partecipativo in collaborazione con Officine Keller Napoli. Coinvolgerà 21 ragazzi (quante lettere ci sono nell’alfabeto) dei dintorni di Loreto Aprutino, ai quali sarà chiesto di realizzare un disegno ispirato alla flora e alla fauna delle terre abruzzesi. Lavoreranno sul posto ascoltando le voci dei tanti animali del Parco Nazionale d’Abruzzo, registrate dall’artista.
Le idee e le visioni fanno dei giri incredibili, gli uomini d’arte non le posseggono ma alla loro grandezza spetta lanciarle nel futuro perché è solo nella proiezione che il loro sguardi potranno superare l’orizzonte ed abitarci. In eterno.
Nel 2000, questo grande visionario, fu invitato a Loreto Aprutino per una Mostra di Arte Contemporanea dal titolo Cose rare: il progetto, promosso dall’Associazione Culturale Progetto Domani, fu curato dalla Professoressa Manuela Angelone, sua collega all’Accademia di Belle Arti dell’Aquila, e fu allestito presso la scuola elementare Tito Acerbo. Anche allora la ricerca visiva era diretta al rapporto tra Ambiente, Identità e Memoria. Insieme a Giuseppe Stampone esposero la stessa Manuela Angelone, Gabriella Bartolomucci, Andrea Berardinucci, Osea Cipriani, Stefania Di Fabrizio, Marco Palmas, Elisabetta Ricci. e, pensate, l’Assessore alla Cultura era Renato Mariotti, oggi Sindaco di Loreto Aprutino.
Sono passati 24 anni, oggi Giuseppe Stampone è un artista internazionale: collabora con varie Università come l’Accademia di Belle Arti di Urbino, lo IULM a Milano, l’Università Federico II di Napoli e il McLuhan Program in Culture and Technology di Toronto. Dal 2017 è Fellow della Civitella Ranieri Foundation di New York e dal 2013 della American Academy di Roma. Il suo lavoro è stato esposto in diverse Biennali, musei e fondazioni internazionali tra cui la Biennale di Architettura di Seoul, Corea del Sud e The Invisible Dog Art Center, Brooklyn, NYC. Tra le istituzioni museali che hanno ospitato mostre personali di Giuseppe Stampone ricordiamo: CIAC, Foligno (2018); GAMeC, Bergamo (2014), Istituto Nazionale per la Grafica, Roma (2015), Palazzo Reale, Milano (2014).
A noi di Loreto Aprutino rimane la fierezza di aver visto la sua Maternità in quel lontano 2000 e enorme gratitudine alla prof. Angelone, al suo aver avuto l’intuito di aver lanciato lo sguardo nel futuro, eternamente.
S.d.L.
