“Sulla riforma dell’Arap, bene ogni confronto ma va evidenziata con forza la bontà della proposta dell’assessore regionale Tiziana Magnacca”. Così il capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale, Massimo Verrecchia. “Una proposta ampiamente discussa e condivisa con tutta la maggioranza – prosegue il Consigliere- e che riteniamo migliorativa per l’importante azienda della Regione Abruzzo.
Come è noto – argomenta- abbiamo dovuto calmierare una situazione debitoria ereditata dalla sinistra, grazie ad un serio lavoro condotto dagli amministratori di centrodestra durante la passata legislatura, anche attraverso rilevanti operazioni – ricorda il Consigliere FdI – che hanno inciso sulla riduzione del debito, come la vendita di Optimes, quella del centro di distribuzione Amazon a San Salvo e la vendita della fiera ad Avezzano. Domani inizia l’iter legislativo che porterà il Consiglio regionale a compiere ulteriori azioni per rendere l’attività dell’Arap più competitiva, come già ben delineato dal nostro assessore Magnacca”, conclude Verrecchia.
Verrecchia
M5S su istituzione ARUAP: “Progetto opaco, lacunoso e privo di garanzie”
“Un piano lacunoso, senza garanzie e potenzialmente disastroso per il futuro delle aree industriali abruzzesi”, con queste parole il Movimento 5 Stelle boccia senza appello il progetto di legge regionale n. 28/2024, con cui la Giunta Marsilio intende istituire l’Agenzia Regionale Unica delle Attività Produttive (ARUAP). Dalle audizioni odierne in terza commissione è emerso un quadro allarmante: dietro gli slogan del centrodestra si cela un’operazione priva di basi economiche e giuridiche solide che rischia, inoltre, di affossare il già fragile tessuto produttivo regionale.
“Le criticità sono sotto gli occhi di tutti” – denuncia la Consigliera regionale Erika Alessandrini – “Il CSI è in liquidazione da anni, condizione che impedisce qualsiasi fusione o incorporazione. I suoi debiti finirebbero direttamente sulle spalle della nuova società, compromettendo la stabilità finanziaria di ARAP stessa. Con quali risorse sarà finanziata ARUAP? Chi pagherà questi debiti? La Giunta Marsilio non ha fornito risposte”. Alla seduta erano presenti anche le sigle sindacali, escluse dal confronto sulla stesura del progetto di legge, e anche loro hanno sollevato forti perplessità. Il centrodestra, però, continua a ignorare le criticità evidenziate.
“Questo progetto di legge non nasce per migliorare la gestione delle aree produttive ma solo per creare un nuovo carrozzone, utile alla propaganda e al poltronificio del centrodestra” – prosegue Alessandrini – “Lo stesso Direttore di ARAP ha riconosciuto i problemi che questo progetto porta con sé, mentre Marsilio e la sua maggioranza fanno finta di nulla. È ora che il centrodestra spieghi con quali strumenti e risorse pensa di far funzionare questa nuova struttura senza accumulare ulteriori debiti e mettere a rischio l’economia regionale”.
Erika Alessandrini