PENNE – Manca il personale e la Asl decide che dal 14 dicembre e fino al 12 gennaio 2012 venga sospesa l'attività in ginecologia, pediatria, neonatologia ed ostetricia. Le urgenze devono essere inviate a Pescara, mentre gli ambulatori funzioneranno solo in alcune giornate. E pensare che l'ostetricia in questo momento è gremita di pazienti. Una decisione aziendale attaccata duramente dalla Fiasl, il sindacato di cui Gabriele Pasqualone è segretario. "E' vergognoso!L'ennesimo fango buttato su Penne da un direttore generale, D'Amario, ormai arrivato al massimo della sfiducia. Chiediamo l'intervento del prefetto affinchè si interessi alla situazione sanitaria vestina lasciata allo sbando da una direzione miope che privilegia solo Pescara", ha detto senza mezzi termini l'operatore sanitario.