Si è svolto venerdì sera 11 febbraio presso la sede del Partito Democratico a Penne il primo incontro tra i partiti del centrosinistra in vista delle prossime elezioni comunali di primavera nel centro vestino.

Al tavolo hanno partecipato esponenti del Partito Democratico (Gabriele Vellante, Daniele Toppeta e Giuseppe Di Marcoberardino), dell'Italia dei Valori (Luigi D'Angelo, Orazio Ursini), di Sinistra Ecologia e Libertà (Guglielmo Di Paolo, Matteo Tresca, Carlo Bellante ed Antonio Griffo) e della Federazione della Sinistra (Gabriele Frisa, Giancarlo Cocchini, Giovanni Rosa, Luca Rossi). Il PD ha comunicato formalmente alle altre forze politiche che il sindaco uscente Donato Di Marcoberardino ha deciso di fare un passo indietro e di non ricandidarsi alla carica di primo cittadino. La posizione ufficiale del Partito Democratico a Penne è quella di rivendicare la posizione del sindaco come forte condizione per la nascita della nuova coalizione di centrosinistra. Tutte le altre forze politiche presenti (IDV, SEL, FdS) hanno espresso compatte la propria netta contrarietà a questa posizione ritenendola ostativa alla costruzione di un percorso comune e condiviso. Sinistra Ecologia e Libertà e la Federazione della Sinistra hanno ribadito la richiesta di primarie di coalizione per l'individuazione del candidato sindaco ed il coinvolgimento dei cittadini nelle scelte programmatiche. L'IDV si è dichiarata contraria alle primarie ritenendo che la figura del sindaco possa essere condivisa tra i partiti. La riunione si è conclusa con l'impegno da parte del Partito Democratico di tornare a riunirsi entro il prossimo mercoledì per dare una risposta a tutta la coalizione sulla richiesta esplicita avanzata da IDV, SEL e FdS di voler rimuovere ogni rigida pretesa di rivendicare il sindaco da parte del PD senza un serio confronto. Ciò di fatto impedirebbe la nascita di una lista civica tra tutti partiti del centrosinistra.

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