Nel corso della seduta del 30 luglio 2019, l’amministrazione comunale ha approvato il documento unico di programmazione (DUP) per le annualità 2020/2022. Rispettati, pertanto, i termini introdotti recentemente dalla normativa che prevede la possibilità di porre in essere una modifica allo stesso entro il prossimo 15 novembre.
Attraverso il DUP vengono pianificate le attività e le risorse necessarie per la realizzazione degli obiettivi programmatici dell’amministrazione.
“Il rispetto dei termini individuati dalla normativa si pone in perfetta continuità con l’attività di pianificazione e realizzazione delle opere che stiamo portando avanti, afferma il capogruppo di Progetto Futuro Alessandro Minetti, mentre del tutto incomprensibile appare il comportamento di alcuni consiglieri di minoranza.
Difatti, continua il capogruppo, dopo aver anticipato a mezzo stampa il contenuto di una interpellanza con la quale chiedeva la riqualificazione di Via Cavalieri di Vittorio Veneto, il consigliere comunale Gianni Filippone del gruppo Pianella Vicina, ha formalizzato tale richiesta al Sindaco. Peccato che lo stesso consigliere al punto precedente aveva votato contro il DUP che conteneva tra gli interventi proprio la riqualificazione di Via Cavalieri di Vittorio Veneto, rendendo di fatto incomprensibile la logica della attività portata avanti.
Si tratta in realtà di una arteria a servizio del centro cittadino in quanto collocata a ridosso dell’area scolastica, ma anche snodo di collegamento con via Pescara ed il parco Finocchio. Anche per questo non sono mai mancati costantemente gli ordinari interventi di manutenzione, relativi allo sfalcio ed alla potatura degli alberi, ed ulteriori interventi come il potenziamento della rete di pubblica illuminazione ed il rifacimento della segnaletica orizzontale e verticale per migliorare la sicurezza della rampa di accesso all’area scolastica (ora riservata agli scuolabus) e la creazione di un percorso pedonale per il collegamento con il parco Elena Finocchio.
Il quadro apocalittico rappresentato dal consigliere Filippone risulta essere nuovamente lontano dalla realtà, conclude Minetti, ma quello che preoccupa ancor di più è l’approccio confuso ai problemi ed alle modalità di soluzione che genera situazioni paradossali come quella alla quale abbiamo dovuto assistere nel corso dell’ultimo consiglio comunale”.