Artisti di strada provenienti da varie regioni italiane, christian music, serate danzanti e buona cucina tradizionale. Il 1 agosto si alza il sipario sulla “Festa di Sant’Agostino”, a Marina di Città
Sant’Angelo, che per quattro giorni animerà via Salara (a partire dalle 21 e fino alle 24). La storica manifestazione, nata negli anni 80 come festa parrocchiale, si arricchisce inglobando un evento di risonanza nazionale: “ARTINSTRADA” il primo festival di artisti di strada organizzato in collaborazione con la FNAS – Federazione Nazionale Arti in Strada.
“L’obiettivo” – dice Christian Pizzuto, componente del direttivo dell’Oratorio ANSPI Sant’Agostino, promotore dell’iniziativa – “è quello di creare un appuntamento fisso per il territorio
che sappia raccontare il nostro modo di fare festa, coniugando la tradizione all’innovazione, e uscire dai confini territoriali anche attraverso sinergie con artisti e associazioni rilevanti nel panorama nazionale”. In programma le performance di artisti provenienti da varie regioni, dalla Sicilia fino alla Toscana, con 16 spettacoli a serata e oltre 20 artisti che si esibiranno in maniera fissa e itinerante, su via Salara”.
Questo il calendario dei quattro giorni. I fornelli – sul fronte gastronomico – si accenderanno giovedì 1 agosto, proponendo piatti della tradizione abruzzese e della cucina marinara, continuando venerdì con il consueto “Enjoy Jesus”, il concerto di evangelizzazione targato “Njoy Band” che porterà musica, testimonianze e divertimento nella piazza della Marina. Si proseguirà sabato e domenica 3 e 4 agosto quando i riflettori saranno puntati sulla strada e sugli spettacoli fissi e itineranti di “ARTINSTRADA”: ci saranno acrobati aerei, giocolieri, trampolieri, lanciatori di coltelli, artisti del fuoco, clown, equilibristi, musicisti e spray paint artists con popcorn e zucchero filato gratis ai bambini (anche l’ingresso è gratuito). Nella piazza centrale, come da tradizione, le serate danzanti accompagneranno i ballerini. Le luci si spegneranno domenica notte con una golosa sorpresa ed un finale davvero emozionante per tutti i partecipanti. “L’organizzazione è partita a marzo”, spiega Pizzuto, “quando ci siamo messi in contatto con la FNAS: seguendo le linee guida da loro indicate, abbiamo aperto una call per la partecipazione al primo festival “ARTINSTRADA”. Attraverso un’attenta selezione delle tipologie di spettacolo proposte, tenendo conto delle risorse economiche disponibili, siamo riusciti a garantire una prima copertura di spettacoli per le due serate, lasciando spazio ad artisti disposti ad intervenire “a cappello” garantendo loro, grazie alla collaborazione di attività ricettive locali, il vitto e l’alloggio. Abbiamo così costruito una programmazione completa e tra pochi giorni si comincia”.