Grande soddisfazione in casa Pallamano Città Sant’Angelo, è fresca notizia che l’estremo difensore Andrea Colleluori è stato ingaggiato dal Nantes, una delle più blasonate società al mondo, con un contratto di 3 anni. La squadra transalpina ha chiuso la stagione al 4° posto nella 1 lega francese e grazie a questa posizione ha guadagnato l’accesso alla Coppa EHF.
Gli occhi di Gregory Cojean, direttore del Centro di formazione Nantes, sono caduti proprio su Andrea che l’anno scorso aveva partecipato brillantemente con la nazionale italiana under 21 al Torneo Tiby Val D’Oise. Dopo questa partecipazione Andrea ha preso per mano l’Italia under 19 e l’ha portata agli europei di fascia A, il meglio della pallamano mondiale, un traguardo storico. Contatti intensi ci sono stati durante l’inverno tra il procuratore di Colleluori e quello francese, la società angolana del presidente Remigio era già stata avvertita e non ha assolutamente ostacolato il percorso sportivo del suo talentuoso atleta, tanto da girarlo in prestito gratuito al Cingoli che ha partecipato alla massima serie. Sempre a titolo gratuito è stato girato al Nantes sperando che questo gesto possa essere un buon ritorno pubblicitario sia alla disciplina che alla società di Città Sant’Angelo. Il Presidente Remigio sprizza gioia da tutti i pori della pelle come tutta la famiglia Collelluori con papà Donato e mamma Teresa che vedono proiettati nell’olimpo della pallamano mondiale uno dei propri ragazzi. Quella dei Colleuori, residenti a Madonna della Pace di Città Sant’Angelo è una famiglia di atleti, due fratelli di Andrea, prima di lui avevano provato con la pallamano, tante soddisfazioni, prima Stefano e poi Simone, ma raggiunta la maggiore età hanno preferito la strada dello studio, mentre continuano a giocare Francesco, terzino destro classe 98, appena guarito da un brutto infortunio e il più piccolo Filippo, terzino sinistro classe 2002, altra certezza della pallamano italiana, già convocato con la nazionale allievi. Oltre ai pallamanisti i fratelli Paolo e Jacopo hanno giocato con alterne fortune a calcio mentre le sorelle Martina e Noemi si sono dedicate con buoni risultati alla pallavolo. Insomma una bella famiglia abruzzese dove lo sport è uno delle attività principali di crescita.