Nonno…..dammi la mano, un appuntamento che alla sua prima edizione intende valorizzare il tema della famiglia, ed in particolare la relazione nonno/a –nipote.
L’evento di venerdì scorso promosso dall’assessore alle politiche sociali del Comune di Penne Lorenza Di Vincenzo in collaborazione con l’istituto Comprensivo L.C. Paratore, la Croce Rossa Italiana comitato locale di Penne, Associazione Nazionale Alpini, Associazione Nazionale Carabinieri in pensione, ha avuto una grande partecipazione della cittadinanza. Si è evidenziato quanto la figura dei nonni sia importante nelle fasi di crescita dei minori: tra nonni e nipote si sviluppa, generalmente, una legame molto forte e speciale, indispensabile per lo sviluppo della personalità del bambino. È una relazione fatta di continui scambi: i nonni, depositari di cultura e sapienza, trasmettono alle generazioni successive la saggezza raggiunta con il passare del tempo, aiutandoli a crescere e a confrontarsi con la vita e, in cambio, i nipoti regalano allegria e rinnovata vitalità. Ma i nonni non sono soltanto una figura di riferimento sotto il profilo affettivo: soprattutto nella società odierna, infatti, rivestono un importante ruolo educativo, ritrovandosi molto spesso a “sostituire” i genitori, costretti per ragioni di lavoro a trascorrere intere giornate lontano dalle proprie famiglie e spesso danno spesso un aiuto economico alla famiglia. La loro presenza è anche un punto fermo e di conforto quando la famiglia attraversa momenti di difficoltà. Si pensi, ad esempio, ai casi (purtroppo frequenti ) di separazione. I nonni in questi casi, fungono da supporto emotivo per i nipoti in un momento in cui le loro certezze si sgretolano. In queste situazioni, rappresentano un importante fattore di protezione proprio per la continuità emotiva che assicurano. La serata che si è svolta alternando momenti ludici a momenti educativi si è conclusa con l’elezione della “migliore nonna e miglior nonno dell’anno 2017/18”: sono stati eletti grazie alle loro abilità Nonno Rosoni Antonio che si è distinto per la sua contagiosa allegria e la Nonna Teresa Coccia per la sua abilità nel fare dolci . Ma, conclude l’Assessore, “i veri vincitori dell’evento sono tutti i nonni e nipoti che si prendono per mano per guardare insieme al futuro”.