Pianella, fioccano le multe “morali”

PIANELLA – Proseguono intense le attività del progetto di educazione e sensibilizzazione all’educazione ed alla sicurezza stradale del Comune di Pianella in collaborazione con l’Istituto Comprensivo “Papa Giovanni XXIII” che, dopo la parte teorica tenutasi nelle scorse settimane, ha visto l’avvio delle uscite sul territorio degli alunni delle classi IV e V della scuola primaria.

Singole classi, accompagnate dall’insegnante e da un agente di P.M., compiono escursioni lungo le vie del centro storico e provvedono a rilevare e contestare le infrazioni che man mano emergono. I “piccoli vigili” sono provvisti di fogli, simili al verbale usato per contravvenzioni vere e proprie, nei quali evidenziano l’infrazione commessa dal malcapitato e consegnano personalmente la “multa morale” che non comporta alcuna sanzione economica, ma solo il richiamo morale al rispetto delle regole di sicurezza stradale. “Questo progetto sta dando risultati straordinari che vanno ben oltre le aspettative – afferma il sindaco Sandro Marinelli – in quanto, oltre al principale obiettivo di insegnare le norme di sicurezza stradale ai più piccoli, stiamo assistendo ad una progressiva formazione di una cultura delle regole che, se veicolata dai più piccoli, viene subito recepita dagli adulti, mortificati dal vedersi redarguire con tanto di verbale da quelli che potrebbero essere figli o nipoti.” “ Alcuni episodi sono stati davvero emblematici – afferma la comandante della P.M. Tenente Sara Leonzio, dal figlio che multa il genitore, al richiamo al proprietario del cane che non raccoglie gli escrementi, fino all’automobilista che, pur di non subire la mortificazione, rinuncia a riprendere il veicolo e si allontana. I ragazzi, una vota investiti del ruolo, hanno mostrato una capacità di apprendimento ed una inflessibilità nell’applicare le regole davvero encomiabile e la cittadinanza sembra aver apprezzato molto questa iniziativa, poiché, contrariamente a quanto purtroppo ci accade nel nostro quotidiano, gli agenti impegnati nel progetto ricevono molti complimenti persino sui social network”. “ Queste iniziative – conclude il primo cittadino – sono servite anche per far comprendere quanto sia difficile il ruolo degli agenti di polizia municipale, in quanto l’ente in tali situazioni rinuncia ad irrogare le sanzioni ai trasgressori, rendendo evidente che l’attività di vigilanza, anche quando si concretizza nell’elevare multe, ha sempre quale obiettivo principale il rispetto delle regole e l’incremento degli standard di sicurezza della circolazione.”

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