PENNE – E’ guerra tra Sel e PD: questa volta il partito di Vendola attacca il sindaco sulla ripertura della Villa comunale di San Francesco.

“Quando è prevista la riapertura al pubblico della Villa Comunale a San Francesco?” E’ la domanda che, a nome di SEL, Guglielmo Di Paolo pone all’Amministrazione comunale. “Penne si identifica da sempre con il Viale e la Villa Comunale. San Francesco è da sempre un grande giardino. Era il nostro orgoglio e il nostro biglietto da visita. Noi cittadini, ed anche i turisti che arrivavano per il periodo primaverile trovavano una villa dove era piacevole passeggiare, giocare e rilassarsi. Il 5 marzo abbiamo avuto un’emergenza climatica. Sorvoliamo sul fatto che non è stato tempestivo l’intervento di allarme, come sulla mancanza di prevenzione e di controllo della vegetazione. Forse siamo stati fortunati che non ci sono state vittime. Ora bisogna rendere la città di nuovo accogliente non solo per i cittadini ma anche per i bambini e per forestieri che arriveranno per il ponte del primo maggio e poi per il periodo estivo”. La villa – insiste SEL – è il nostro giardino! Vedere lucchetti ai cancelli che ne limitano l’accesso è un insulto alla nostra intelligenza. Ma adesso, per quanto tempo ci è vietato l’ accesso? Sull’ordinanza c’è scritto fino alla messa in sicurezza. E quando sarebbe? Il Comune certo si tutela da eventuali infortuni da un punto di vista legale, ma da quello morale? Ricordiamoci sempre che un’amministrazione deve essere dalla parte dei cittadini e non pararsi da eventuali richieste di danni. E’ passato più di un mese dal 5 marzo. Ancora ci sono alberi caduti a terra. Se il Comune non ha persone e mezzi, trovi al più presto una soluzione alternativa. È’ il nostro giardino, è casa nostra. I nostri bambini devono tornare a giocarci subito e liberi da pericoli”.