PENNE – La notizia era nell’aria. Dopo il punto nascite dell’ospedale San Massimo di Penne, la Giunta regionale di centrosinistra (PD-Sel) ha programmato di chiudere anche l’Uta di Via Acquaventina, cioè l’ufficio territoriale della regione che si occupa di servizi tecnici alle aziende agricole.
Sette i dipendenti che rischiano ora di trasferirsi a Pescara. Si prevedono, ora, disagi per le aziende agricole vestine, costrette a raggiungere il capoluogo adriatico. Secondo il piano di riorganizzazione approvato dal Dipartimento Politiche Agricole, inoltre, nella provincia di Chieti chiuderanno gli uffici periferici di Ortona (4 dipendenti), Lanciano (20 dipendenti) e Vasto; Teramo perde Giulianova (9 dipendenti) e Atri (per la quale da poco dopo si era concluso il trasferimento dopo una lunga trattativa di 3 anni e grazie al Comune che ha messo a disposizione locali nuovi; 9 dipendenti); si perderà anche la sede storica del Sipa dell’Aquila.