Al voto di nuovo l’8 ed il 9 giugno. Stavolta per eleggere direttamente i sindaci ed i consigli comunali con la novità dei mandati, disciplinata da una recentissima legge. Sono in totale 17 i Comuni della provincia di Pescara interessati alle elezioni amministrative, comprese Pescara e Montesilvano. Città Sant’Angelo con i suoi 15 mila abitanti (ma non è previsto il turno di ballottaggio) è il centro immediatamente più importante chiamato alle urne. La partita per le amministrative appare più che mai aperta alla luce dell’ottimo risultato alle regionali ottenuto dal partito democratico che ha di parecchio accorciato le distanze rispetto a un centro destra che sostiene Matteo Perazzetti, sindaco uscente e forte di una sicura ricandidatura, che nel 2019 ottenne il 54% dei consensi. Potrebbe essere Catia Ciavattella, consigliera comunale del Pd, a sfidarlo dopo la buona prestazione nella corsa non coronata da successo all’Emiciclo.
Ma avanza a grandi passi la candidatura dell’avvocato Ugo Di Silvestre sulla quale si sta trovando la convergenza finale di tutto lo schieramento di centro sinistra. A Cappelle sul Tavo, con i suoi poco più di 4 mila abitanti, Lorenzo Ferri sta per lasciare la fascia tricolore, ma appare certa la sua ricandidatura. Proprio nei comuni fino a 5 mila abitanti è stato appena tolto il limite massimo dei mandati consecutivi, mentre è stato portato a tre quello dei primi cittadini in carica nei Municipi fino a 15 mila residenti. Simone Palozzo a Rosciano sta concludendo la sua consiliatura e anche in questo caso si profila un tentativo di restare al governo dell’importante centro.
A Farindola, Ilario Lacchetta lascerà dopo due mandati, anche dopo la condanna a 2 anni e 8 mesi in Appello (ricorso in Cassazione) per non aver sgombrato l’albergo poi abbattuto dalla valanga killer che nel 2017 uccise 29 persone lì intrappolate. Luca Labricciosa, il suo vice, dovrebbe presentarsi agli elettori per proseguire l’azione amministrativa. A Moscufo il sindaco Claudio De Collibus non dovrebbe presentarsi: il suo vice Emanuele Faieta si è appena dimesso con toni polemici e potrebbe decidere di candidarsi a sindaco.
Tutto da vedere, insomma. 363 abitanti e sindaco uscente e ricandidato ad Abbateggio (Gabriele Di Pierdomenico), come Guido Di Bartolomeo a Bolognano ed a Caramanico Terme dove ci riprova Luigi De Acetis. Stesso discorso a Castiglione a Casauria per Biagio Piero Petrilli ed a Catignano (Enrico Valentini), così come a Corvara (Guido Di Persio) e a Lettomanoppello (Simone Romano D’Alfonso). A Montebello di Bertona (883 abitanti) invece il sindaco uscente Gianfranco Macrini parrebbe essere sfidato dal suo vice Emanuele Pavone e da Fiore Antonacci. A Salle (Davide Morante uscente) e Vicoli (Catia Campobasso) chiederanno di essere confermati dai propri compaesani.